24 Giugno 2021 - 12:50 . Sapienza . Cronaca
Ad Antonella Polimeni, rettrice della Sapienza, la prestigiosa Mela d’Oro
Un nuovo e prestigioso riconoscimento per la rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni. La Commissione esaminatrice del premio Marisa Bellisario ha decretato le vincitrici della 33esima edizione: per la categoria “Istituzioni”, la “Mela d’Oro” (questo il nome del premio) è andata proprio a Polimeni, prima rettrice donna della Sapienza in oltre 700 anni di storia.
“È per me un onore tutto particolare ricevere questo riconoscimento, così prestigioso e ricco di significati, ispirato alla figura di Marisa Bellisario, che ha rappresentato un modello di impegno e uno stimolo per tante donne – sottolinea la rettrice della Sapienza Antonella Polimeni –. Desidero dedicare il premio alle tante ragazze che si affacciano al mondo dell’università e del lavoro, affinché sappiano essere coraggiose nel fissare i propri obiettivi e tenaci nel raggiungerli”.
Il prestigioso premio, nato nel 1989 per volontà della giornalista Lella Golfo e ispirato dalla donna ancora oggi ricordata per essere stata la prima top manager del nostro Paese, Marisa Bellisario, riconosce ogni anno il merito di donne che si siano distinte nella professione, nel management, nella scienza, nel mondo accademico, nell’economia e nel sociale a livello nazionale e internazionale.
Ad accomunare i nomi noti e meno noti di queste donne sono il merito, la determinazione, la fiera fiducia in sé stesse e nelle proprie capacità, lo spirito di sacrificio, il fermo impegno per il raggiungimento di un traguardo ma anche la condivisione e generosità verso le altre donne. Tra le altre vincitrici degli ultimi anni ci sono: Maria Elisabetta Alberti Casellati, Margherita Hack, Samantha Cristoforetti, Roberta Pinotti.