Elena Sofia Ricci e quel legame con il Nomentano

di Daniele Petroselli

Una vita in scena, tra teatro e tv. Elena Sofia Ricci, impegnata nella nuova stagione della fiction Rai “Che Dio ci aiuti“, ha interpretato lo scorso anno anche Rita Levi Montalcini in un film dedicato alla scienziata Premio Nobel per la medicina nel 1986. E la Montalcini è legata alla città di Roma. Infatti abitava, insieme alla sorella gemella Paola, in un appartamento anni Cinquanta a via di Villa Massimo, nel quartiere Nomentano.

“In punta di piedi, ho cercato di rendere omaggio a una donna che ha sacrificato la sua vita privata, per dedicarsi alla scienza – ha raccontato in una recente intervista l’attrice, che da 11 anni vive a due passi da Prati, sulla Cassia -. Mi affascina la sua libertà di pensiero, la profonda generosità: la sua missione era quella di aiutare il prossimo, perché altrimenti la vita, diceva, non avrebbe senso. Infatti l’impotenza, che a volte avvertiva nel non poter curare le persone, la paralizzava ed è per questo che aveva scelto la ricerca. Ma Rita puntava soprattutto sui giovani ricercatori che coinvolgeva nei suoi progetti dal Cnr, considerandoli il futuro. E in questo mi identifico con lei: nel mio piccolo, sprono i ragazzi a non inebetirsi con i social, ma a studiare per migliorare il mondo”.

Poi ha ammesso: “La più grande emozione è stata recitare nella sua stanza francescana, trovarmi nel letto in cui ha dormito e dove è spirata a 103 anni, lucida fino all’ultimo respiro”.

Mentre sulla sua vita privata nella Capitale, dove ha vissuto per anni, ha raccontato: “Vivo a Roma Nord da oltre 20 anni. È una zona meravigliosa come nessun’altra. Mi trovo benissimo. Sono circondata da un parco rigoglioso, è come stare dentro un polmone verde, quindi la qualità dell’aria che respiriamo è migliore”.