21 Febbraio 2021 - 17:32 . Nomentano . Cronaca
Stazione Tiburtina residenti contro il progetto del Comune: “Abbatteranno gli alberi”
Prosegue la riqualificazione del piazzale davanti alla stazione Tiburtina, dopo abbattimento della Tangenziale est. Come annunciato dalla sindaca Virginia Raggi “sono ancora in corso i lavori per completare i nuovi stalli autobus e le aree pedonali in via Masaniello. Davanti alla stazione, inoltre, si stanno portando avanti le operazioni per realizzare anche la nuova rotatoria“.
Contro il progetto si batte però un gruppo di residenti, riuniti nell’associazione Rinascita Tiburtina. I volontari hanno anche raccolto 8mila firme per fermare il piano del Comune e fatto un ricorso al Tar, che ha però respinto la sospensiva. A preoccupare gli attivisti è soprattutto “l’abbattimento di 13 lecci che si trovano intorno al piazzale e che rischiano di essere abbattuti entro marzo” denunciano. Lo scorso 5 febbraio l’associazione ha organizzato una protesta contro il taglio degli alberi. I volontari sono arrivati a minacciare di incatenarsi ai lecci pur di fermare l’abbattimento. I membri dell’associazione, inoltre, si stanno organizzando con dei turni di guardia a presidio delle piante.
Anche Andrea Alemanni, presidente del Pd, ex vicepresidente del II Municipio e residente del Nomentano, in un’intervista a RomaH24 aveva parlato della situazione del piazzale della stazione Tiburtina: “Nel nostro quartiere ci sono diversi temi irrisolti – aveva detto – tra cui la situazione del piazzale della stazione Tiburtina, che rappresenta uno snodo centrale del quartiere e di tutta la città. Terminare il progetto di riqualificazione avrebbe una forte attrattiva in termini di opportunità economiche e potrebbe portare nuova linfa vitale al quartiere, in questo momento di forte difficoltà”.