Il museo della Shoah a Roma potrebbe vedere la luce. Il progetto, in piedi da circa vent’anni, ma puntualmente bloccato da intoppi vari, ha avuto il via libera dal consiglio dei ministri che prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro.

Il provvedimento era stato anticipato dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano circa un mese addietro manifestando la sua intenzione di riesumare il progetto a firma Luca Zevi per il quale esiste già un’area, all’interno di Villa Torlonia.

“La Fondazione esprime grande soddisfazione per l’approvazione del ddl da parte del consiglio dei ministri, su proposta e profondo impegno del ministro Sangiuliano”. Così Mario Venezia, presidente della fondazione Museo della Shoah dopo l’approvazione del disegno di legge. “Il finanziamento — continua Venezia — per la realizzazione del museo rappresenta l’epilogo di un percorso ripido che ha visto coinvolti più enti, uniti per infondere una maggiore stabilità all’ambizioso progetto di Memoria, delineatosi in questi anni con le attività della fondazione e il sostegno di molti. Il largo seguito ottenuto dalle scuole, dagli enti locali e dalle istituzioni e, non per ultimi, dai nostri volontari ci induce a fornire la nostra piena collaborazione e apporto scientifico per la ricerca e lo studio della Shoah , da sempre nostro primario obiettivo”.