Cartoni, buste di plastica, rifiuti. Una foto postata su Facebook in un gruppo di quartiere mostra una porzione di piazza Bologna così: in preda al degrado e alla maleducazione.

“È davvero così difficile mantenere pulito il luogo in cui si vive e si lavora?”, chiede una cittadina. I commenti segnalano lo sdegno dei residenti che lamentano l’inefficienza delle pulizie straordinarie svolte nel II Municipio.

“Un’ora dopo la pulizia dello scempio. Hanno rimesso tutto come se niente fosse. Und che funzionano, chiusura e sanzioni a chi viola orari, passaggi e conferimenti. Questo deve deliberare il Comune”, risponde Rino Fabiano, assessore all’Ambiente Verde e Sport del II Municipio, mostrando una foto con cartoni e rifiuti posizionati sempre nello stesso posto.

L’assessore denuncia il fatto che bastano solo poche ore per trasformare un luogo appena pulito da Ama in uno “scempio”.

“Tutti i commercianti sanno benissimo che devono conferire i cartoni fuori dagli esercizi commerciali dopo le 20. Quelli con somministrazioni dopo le 24. Invece a piazza Bologna continua lo stillicidio: in qualsiasi ora del giorno e della notte riversano gli scarti dei propri prodotti in luoghi impropri, come le uscite della metro, gli angoli delle strade, gli incroci. E’ un atteggiamento di indifferenza o almeno di cattiva comprensione delle regole che però sono state comunicate da Ama”, spiega l’assessore a Roma H24.

Ama aveva riattivato il servizio dedicato ai cartoni delle utenze commerciali su tutto il municipio II nei primi giorni di marzo.
“Annuncio con il doveroso rilievo la reistituzione della raccolta dei cartoni per le utenze commerciali dedicata ai negozi . Una vittoria del dialogo instaurato con l’azienda che ha visto da subito l’attenzione del Vice Direttore Generale di Ama Emiliano Limiti alle nostre richieste. Questo si aggiunge alla istituzione dei servizi di lavaggio e spazzamento notturno nei fine settimana delle zone ad alto impatto movida tra cui citiamo Piazza Bologna ,Piazza dell’Immacolata e Largo degli Osci”, aveva commentato l’assessore settimane fa.

“C’è una mancanza di sanzioni da parte del Comune. Non deve essere permesso a nessun commerciante che somministra alcol e bevande di potere conferire in ogni momento e in qualsiasi punto gli scarti dei propri rifiuti. Mi auguro che il Comune lo faccia presto. I comportamenti scorretti devono essere sanzionati”, conclude Fabiano.