Roma, 18 Dicembre 2024 - 9:49
Visite alle Tombe di Fadilla e dei Nasoni
Riaprono al pubblico le Tombe di Fadilla e dei Nasoni. I due siti archeologici si trovano in via dei Casali Molinaro e in Flaminia 961.
La Tomba di Fadilla
La Tomba di Fadilla è stata scoperta nel 1923 in via dei Casali Molinario. L’edificio deve il suo nome a una piccola lapide in marmo, inserita sulla parete destra, con una epigrafe funeraria dedicata dal marito alla moglie Fadilla, nome diffuso nella famiglia degli Antonini. Questo elemento, la tipologia della tomba e i bolli laterizi sui mattoni permettono di datare il monumento alla fine del II secolo d.C..
La Tomba dei Nasoni
La tomba, del II secolo d.C., è stata scoperta nel 1674 al chilometro 8.300 della via Flaminia, da allora ha tuttavia attraversato varie vicissitudini, che ne hanno compromesso parzialmente la conservazione, ciò nonostante rappresenta un monumento di grande importanza. A rendere l’idea di come fosse l’edificio al momento della sua scoperta restano le 35 tavole realizzate dal pittore e incisore Pietro Santi Bartoli, pubblicate nel 1680 con il titolo “Le pitture antiche del sepolcro dei Nasonii”, nella via Flaminia. Grazie a queste immagini infatti si è a conoscenza dell’esistenza di una facciata in marmo a forma di tempietto, oggi scomparsa, dove si apriva una porta sormontata dalla tabula inscriptionis che ha permesso di attribuire il sepolcro a Quintus Nasonius Ambrosius e dunque alla famiglia dei Nasoni.
Come arrivare
Treno urbano Ferrovie Roma Nord, fermata Due Ponti
Calendario di aperture
Il terzo giovedì del mese (a partire da giovedì 20 gennaio 2022)
Il percorso di visita e gli orari
Primo turno di visita alle 10.30 con inizio in via dei Casali Molinario davanti l’ingresso della Tomba di Fadilla e termine in via Flaminia 961 alla Tomba dei Nasoni; secondo turno di visita alle 12 con inizio in via Flaminia 961 davanti l’ingresso della Tomba dei Nasoni e conclusione in via dei Casali Molinario con visita alla Tomba di Fadilla.
Modalità di accesso
è consentito l’accesso, nel rispetto delle normative sanitarie in vigore, a un massimo di 10 persone per turno di visita; l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. La mail per prenotare è ss-abap-rm.malborghetto@beniculturali.it. Le prenotazioni verranno raccolte fino alle ore 12 del mercoledì precedente all’apertura. Per accedere è necessario, dal 10 gennaio, esibire il super Green pass e indossare la mascherina.