11 Gennaio 2022 - 7:34 . Nomentano . Cronaca
Tiburtina, la Casa delle Tecnologie aprirà entro il 31 gennaio. Polemiche dall’opposizione
Entro la fine di gennaio la stazione Tiburtina avrà la sua Casa delle tecnologie emergenti. L’assessora alle Attività produttive del Comune, Monica Lucarelli, l’ha annunciato in un’intervista a Repubblica.
Ma di cosa si tratta nel dettaglio? Finanziato con un bando del Ministero dello Sviluppo economico, che ha assegnato al Comune 4,5 milioni di euro in tre anni, il progetto prevede la creazione di un laboratorio di 800 metri quadri che permetterà a nuovi talenti e imprenditori di avere a disposizione un banco di prova per sviluppare e sperimentare insieme prodotti, tecnologie, infrastrutture e servizi innovativi mirati “all’accrescimento del benessere dei romani” si legge nella presentazione del progetto. Sono previsti anche accordi e collaborazioni con le università di Roma: Sapienza, Roma Tre, Luiss e Tor Vergata.
La notizia dell’apertura, però, ha suscitato qualche polemica dall’opposizione: “Finalmente alla stazione Tiburtina apre la Casa delle tecnologie emergenti, il grande hub pubblico e officina di idee per ricerca e imprese, uno spazio al contempo fisico e virtuale dove sperimentare e innovare – dichiara Linda Meleo, capogruppo in Assemblea capitolina del M5S ed ex assessora alle Infrastrutture e ai Trasporti –. Ma, è bene ribadirlo e sottolinearlo, non è affatto farina del sacco di questa giunta: la gara per il bando, finanziato dal Mise, è stata predisposta dalla passata amministrazione Raggi“.
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