Colonnina di mercurio in picchiata e temperature gelide che, nella notte, si avvicinano alla zero. Il II Municipio ha disposto un piano per i senza fissa dimora e chiede alla cittadinanza di partecipare per segnalare situazioni a rischio, attraverso una linea telefonica dedicata.

Il piano di via Dire Daua prevede un centro di accoglienza notturna, ubicato in via Aldrovandi, aperto dalle ore 19 alle 9 del mattino e una unità di strada mobile con un’autovettura dedicata, attiva dalle 19 alle 24 che si occuperà della presa in carico dei casi segnalati, degli interventi di prima assistenza in loco e dell’eventuale accompagnamento al centro. Messo a disposizione anche un numero per le segnalazioni: 351.6992405. “Chiunque veda o venga a conoscenza di persone senza dimora — scrive il Municipio in una nota — è pregato di contattare il servizio senza esitazioni”.

Se a livello municipale l’emergenza è finora tenuta sotto controllo, a livello cittadino critiche giungono dall’assemblea capitolina: “Sono già due i morti a causa del freddo per le strade di Roma — commenta il consigliere Antonio De Santis —, ma dall’inizio di dicembre solo 75 i posti messi a disposizione delle persone senza dimora da parte dell’assessora alle Politiche sociali Barbara Funari, che ammette l’esistenza di gravi problemi ‘difficilmente risolvibili a causa delle molte gare che sono andate deserte’. Trattandosi appunto di emergenza che riguarda la vita di migliaia di persone in stato di abbandono e povertà estrema, la giunta di Gualtieri convochi un tavolo straordinario per mettere a sistema anche il contributo e l’esperienza di chi si è misurato con queste realtà fino a poche settimane fa. L’emergenza richiede senso di responsabilità istituzionale che, a sua volta, non funziona senza una buona dose di umiltà”.