26 Ottobre 2021 - 7:25 . Sapienza . Cultura
Sapienza in campo per la Memoria: firmato un accordo per progetti di ricerca sulla Shoah
All’Università Sapienza di Roma parte un nuovo progetto che coinvolge l’ateneo e le organizzazioni ebraiche per la ricerca e la formazione delle giovani generazioni sulla Shoah. Lunedì 25 ottobre, alla Sala del Senato accademico, è stato firmato un accordo quadro per attività di ricerca e formazione e iniziative culturali sulla memoria della Shoah tra la Sapienza e la Fondazione Museo della Shoah, la Comunità ebraica di Roma, la Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea, l’Unione delle comunità ebraiche italiane e la Fondazione Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah.
“Tutti noi abbiamo il dovere di conservare la memoria e, soprattutto, di trasmetterla ai giovani affinché non si dimentichino e non si ripetano mai più tragici eventi come la Shoah – dichiara la rettrice Antonella Polimeni –. Il percorso intrapreso con questo accordo, nel riconoscere alla storia fondata sui fatti un’assoluta rilevanza formativa, quale elemento culturale necessario per catalizzare i processi di costruzione sociale della memoria, ha l’obiettivo di promuovere il rispetto delle persone in ogni contesto“.
L’accordo prevede collaborazioni in settori di ricerca comune: progetti nazionali e internazionali che coinvolgano studiosi e referenti diversi, attività di divulgazione culturale e formativa, organizzazione di eventi come conferenze, mostre e congressi, creazione di una rete di riferimenti sugli studi della Shoah e sul ruolo delle teorie mediche razziali nell’Olocausto, anche attraverso il coinvolgimento di istituzioni internazionali. Il patto prevede, inoltre, anche la possibilità di organizzare tirocini e stage formativi per gli studenti.