18 Agosto 2021 - 7:30 . Nomentana . Social
Il totem contabici sulla Nomentana criticato dal quartiere che si sfoga sui social: “Spreco di denaro pubblico”
Piovono critiche per il “totem contabici” installato dal Comune sulla ciclabile Nomentana, all’altezza dell’intersezione con le vie Reggio Emilia e dei Villini. Abbiamo chiesto, sulla nostra pagina Facebook, ai lettori cosa ne pensassero e il responso è stato una salva di commenti negativi che in molti casi si sono tradotti in un attacco all’amministrazione Raggi.
Giuseppe Tallarita apre le danze: “Soldi buttati nell’inutile… in 5 anni mai una cosa utile…”. L’argomento principale dei detrattori è proprio quello sul denaro pubblico speso per una cosa che non viene vista come essenziale. “Era proprio ciò di cui avevamo bisogno – scrive Rossella Colasanti -, insieme a una falce quando usciamo di casa visto che sui marciapiedi le erbacce arrivano alla caviglia”.
Gianluca Lucatelli usa il sarcasmo: “Una priorità decisiva per lo sviluppo economico turistico e culturale della Capitale direi… Ennesimo spreco di soldi pubblici che, ricordo, non sono dello Stato ma di tutti i cittadini”, mentre per Silvana Nitti Valentini “Ogni cosa sarebbe stata più utile”.
Pareri negativi anche sulla stessa pista ciclabile: “Forse un totem che conteggia quante interruzioni ci sono sulle ciclabili sarebbe stato più utile, fermate autobus, cassonetti, passi carrabili, auto parcheggiate” – lamenta Carlo F. Racchini.
Prova a uscire fuori dal coro Gian Paolo Capitani: “Ammesso che conti solo le bici e non anche i pedoni, il contabici è fondamentale per capire se le corsie riservate elle bici servano veramente o no”.
Oltre al passaggio delle bici e dei monopattini, il totem consente anche di rilevare il valore in tonnellate delle emissioni di anidride carbonica risparmiate in relazione al passaggio dei mezzi.