“L’immobile pubblico dell’ex Casina dei pini all’interno del giardino di viale di Villa Massimo è ormai letteralmente una bomba ad orologeria“. L’allarme arriva, ancora una volta, dagli attivisti del comitato Viva Villa Massimo.

A pochi giorni dall’inizio della rassegna di spettacoli del Teatro 7 diretto da Michele La Ginestra, previsto il 14 giugno all’interno dell’area verde, gli attivisti tornano a denunciare le condizioni del chiosco: “ridotto ormai a un rudere fatiscente. Come può essere tollerato tutto ciò a pochi metri di distanza da un’area giochi destinata alla prima infanzia? – attaccano i volontari –. E come sarà possibile tra pochi giorni realizzare nel giardino da parte del Teatro 7 un’arena teatrale all’aperto ignorando che avrà per sfondo questo monumentale degrado?“.

Il comitato ha lanciato anche una petizione per chiedere che l’immobile venga riaperto al pubblico. Il chiosco, infatti, è stato a lungo al centro di un contenzioso tra il Comune e l’ex concessionario dell’area verde per una serie di strutture che non rispetterebbero i vincoli. Nel gennaio del 2020 si è pronunciato il Tar, dando torto al gestore. ma l’area è rimasta interdetta al pubblico.

LEGGI: Michele La Ginestra porta il teatro a Villa Massimo