1 Aprile 2021 - 13:06 . Vigne Nuove . Cronaca

Vigne Nuove, furto all’Asl 1: “Rubato il prato sintetico su cui giocano i bambini”

di Valerio Valeri

Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 marzo, ignoti hanno rubato i tappeti di erba sintetica, circa 30 metri quadri, che abbellivano i portici di via Dina Galli 8 a Vigne Nuove, dove si trova il servizio di neuropsichiatria infantile della Asl Roma 1. Un gesto ignobile che ha sconvolto tutti, in particolare chi da tempo si occupa del progetto “Another World”, che si prefigge l’obiettivo di risistemare l’area di accoglienza del servizio e di organizzare laboratori artistici per i bambini che frequentano il centro. 

Le piante rigogliose dipinte da Gola Hundun a novembre 2020 – Foto da Ecodellarte.it

“Stiamo cercando di dare fiducia a un luogo in cui abbiamo conosciuto persone in gamba – spiega Elena Paloscia, dell’associazione Eco dell’Arte che cura il progetto – che affrontano le difficoltà quotidiane con orgoglio e dignità, una dignità che evidentemente manca a chi ruba ai bambini”. 

Il prato sintetico era stato donato da un privato – costo totale 270 euro – e adesso è ripartita la raccolta fondi per sostituirlo al più presto. “Per chi volesse aiutarci – continua Elena – è possibile farlo collegandosi al sito ecodellarte.it o scrivere a ecodellarte@gmail.com”. 

Gli street artist Solo e Diamond – Foto da Ecodellarte.it

“Another World Arte in città per immaginare il futuro” è un progetto di rigenerazione urbana che prevede l’intervento di artisti e artigiani all’interno dell’area di via Dina Galli, dove si trova la sede Asl di servizio tutela salute mentale e riabilitazione età evolutiva. A novembre scorso l’artista Gola Hundun ha trasformato l’area di accesso in una caverna con rigogliose piante preistoriche e figure di animali, scelte dai giovani pazienti del centro. A febbraio 2021, invece, gli street artist Solo e Diamond hanno dipinto Poison Ivy, personaggio dei fumetti creato dagli autori di Batman nel 1966, un’eroina con il potere di far rigenerare le piante.