31 Maggio 2022 - 7:32 . Città Giardino . Viabilità

Via di Monte Sacro, auto abbatte un palo della luce: i residenti aspettano la ‘Zona 30’

Il luogo dove è caduto un lampione della luce in via di Monte Sacro
Il luogo dove è caduto un lampione della luce in via di Monte Sacro

di Marco Barbaliscia 

Un forte botto, la luce che va via. Nella notte tra domenica 29 e lunedì 30 maggio un palo della luce è caduto in via di Monte Sacro, a Città Giardino. La causa, con ogni probabilità, è da imputare ad un incidente stradale con un’automobile o una moto che avrebbero urtato il lampione all’altezza della fermata dell’autobus poco dopo la rimessa Atac.

Non è la prima volta che la strada è teatro di sinistri imputabili all’alta velocità. La signora Federica, residente a Città Giardino, ha pubblicato sui social la foto del palo caduto: “Le macchine corrono in maniera incontrollata. Prendono la rincorsa e poi sfrecciano sul rettilineo. Non è la prima volta che in quel punto succedono eventi spiacevoli”, racconta a Roma H24.

Pensieri e parole condivise anche dai cittadini che abitano nei palazzi a ridosso del luogo dell’incidente: “Una sera mio marito aveva parcheggiato l’auto lungo il marciapiede. La mattina dopo l’abbiamo trovata distrutta, colpita da una vettura nella notte”, testimonia una signora che abita al civico 20 di via di Monte Sacro. Quest’ultima, così come altri condomini dei palazzi limitrofi, è rimasta senza luce per l’intera notte.

Via di Monte Sacro
Il palo della luce caduto poi rimosso da Areti

Città Giardino, ecco la ‘Zona 30’

Nella mattina di lunedì 30 maggio Areti ha provveduto alla rimozione del lampione caduto e alla messa in sicurezza dell’area. I cittadini, però, chiedono “una soluzione definita al problema e più controlli sulla movida”. Il Municipio è a lavoro sul tema e, nelle prossime settimane, sarà realizzata una ‘Zona 30’ a Citta Giardino. Il progetto, presentato a Roma H24 da Matteo Pietrosante (assessore ai Lavori Pubblici del III Municipio) è stato condiviso con i residenti in un’assemblea pubblica svoltasi lo scorso 24 maggio all’Urban Center di piazza Sempione.

L’intervento – aveva anticipato Pietrosante – “prevede, oltre alla segnaletica orizzontale propria delle zone 30, la modifica dei sensi di marcia dell’area compresa tra via Monte Nevoso, viale Gottardo e via Cimone (queste ultime due vie sono escluse dalla Zona 30)”. Via di Monte Sacro, luogo dell’incidente, è fuori dall’area interessata, ma potrebbe risentire positivamente delle nuove misure di traffico sulle strade limitrofe.

Città Giardino
La mappa della Zona 30 a Città Giardino (Foto dal profilo Facebook di Matteo Pietrosante)

Zona 30, i dubbi dei residenti

I cittadini aspettano la nuova disposizione. Il comitato di quartiere Città Giardino, su Facebook, ha intanto pubblicato un post nel quale ha sintetizzato quanto emerso dal confronto pubblico con le istituzioni sulla zona 30.
Tra le criticità emerse il mancato coinvolgimento della cittadinanza nella definizione del progetto e il tema dei controlli per far rispettare la nuova disciplina del traffico: “Il presidente Paolo Marchionne ha riferito che chiederà più unità al Comune”, riferisce il comitato. Che aggiunge: “Non è al momento prevista l’installazione di dissuasori di velocità. La valutazione dovrà essere fatta dalla polizia municipale dopo l’attivazione della zona 30”.

Un’altra tematica riguarda poi la questione dei parcheggi: “Non si perderanno posti auto”, scrive il comitato. “È stata data però risposta negativa alla richiesta di istituire le strisce blu (con esenzioni per chi ha il domicilio o esercita un’attività commerciale) o strisce gialle (riservate ai residenti) nelle ore serali”.

La progettazione di questa zona 30 – sottolineano i residenti – “sembra capace di accrescere fluidità e sicurezza degli spostamenti nel perimetro individuato, anche se resta il nodo dei controlli. Senza di questi non ci sarebbe una zona 30, ma un semplice ridisegno dei sensi unici”.