5 Ottobre 2020 - 13:40 . Conca d'Oro . Cronaca
Allarme a Conca d’Oro: cresce la discarica abusiva che inquina ponte delle Valli
Un tappeto di rifiuti, tra bottiglie di plastica, vestiti, cartoni e resti di pneumatici. È quello che ci si trova di fronte uscendo dalla fermata della metro B1 Conca d’Oro e dirigendosi verso il ponte delle Valli.
Tra via di Conca d’Oro e via delle Valli si estende una discarica a cielo aperto in cui, tra i cumuli di immondizia di ogni genere, si notano anche materassi e altri giacigli di fortuna, buste della spazzatura appese sugli alberi e resti di prodotti alimentari. Dai barattoli di passata di pomodoro allo zucchero.
La discarica arriva in alcuni tratti fino alle sponde del fiume e si perde tra la vegetazione incolta. Anche scendendo sotto il ponte delle Valli ci si trova di fronte a un cumulo di rifiuti: pezzi di vecchi computer, cassette di plastica, resti di scarpiere. Un panorama disarmante che i residenti denunciano da tempo. La situazione, però, sarebbe aggravata soprattutto in seguito allo sgombero del campo rom sull’Olimpica, lo scorso 11 agosto.
“Il nostro territorio sta pagando le conseguenze di uno sgombero compiuto in fretta e furia a favore di telecamere – ha spiegato il presidente del III Municipio Giovanni Caudo in un’intervista a RomaH24 -. In questo modo è stata fatta esplodere la sopravvivenza delle persone che vivevano all’interno del campo. E che ora si sono sistemate a piazza di Conca d’Oro e sotto al ponte delle Valli”.
Nelle scorse settimane Caudo ha anche inviato una lettera a sindaca e prefetto per chiedere un intervento immediato: “La situazione è umanamente insostenibile oltre che fonte di pericolo per i cittadini, insicurezza e paura si sono diffusi in tutto il quartiere”.
LEGGI la news sulla lettera inviata da Caudo a sindaca e prefetto