I poliziotti del II distretto Salario Parioli e della sezione volanti hanno arrestato una 32enne e un 33enne gravemente indiziati, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente. L’episodio è avvenuto nella tarda serata del 21 aprile quando gli agenti sono intervenuti in zona Val Melaina, all’interno di un appartamento, poiché era stata segnalata una lite.

Una volta arrivati sul posto, ad attenderli c’era il proprietario dell’immobile che riferiva che l’appartamento era occupato contro la sua volontà dai due e che aveva il sospetto che gli stessi fossero dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti si sono fatti aprire la porta ritrovandosi davanti a una donna agitata e con diverse ecchimosi sul volto. All’interno dell’abitazione c’era un uomo, anche lui con segni di percosse, ed entrambi hanno riferito di essere stati aggrediti dal proprietario di casa.

Gli agenti hanno notato sul tavolo del soggiorno involucri contenenti cocaina e dosi di hashish. La coppia ha risposto che la droga “era per uso personale”. Dalla perquisizione sono stati rinvenuti 801 panetti confezionati in 72 buste sottovuoto, per un peso totale di 81,820 chilogrammi, 1,760 chili di cocaina suddivisa in 18 buste di plastica sottovuoto, 9,820 chili di marijuana suddivisa in 7 buste sigillate, diversi cellulari, due bilancini di precisione; una sigillatrice elettrica per sacchetti sottovuoto, 830 euro in contanti suddivisi in banconote di diverso taglio, tutto materiale posto sotto sequestro.

Terminata la perquisizione, l’uomo e la donna, con precedenti di polizia, sono stati arrestati e, in seguito a rito direttissimo, incarcerati.