19 Gennaio 2021 - 13:05 . Montesacro . Cronaca

Vaccini, la fase 2 slitta al 1° febbraio: così gli over 80 potranno richiedere l’anti Covid

Saranno complessivamente 16 le postazioni che verranno allestite dalla Asl Roma 1 per vaccinare gli over 80 del nostro territorio contro il Covid. Dal primo febbraio inizierà infatti la fase 2 della somministrazione del siero, come annunciato il 18 gennaio dalla Regione Lazio. Le prenotazioni partiranno dal 25 gennaio tramite il sito SaluteLazio.it.

Tempi più lunghi, quindi, rispetto a quanto inizialmente previsto, dato che il via alla campagna rivolta agli over 80 era stato annunciato per il 28 gennaio. A spiegarne il motivo è l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, intervenuto a Omnibus su La7: “Le notizie su Pfizer ci allarmano – ha detto in merito alla riduzione dei rifornimenti di vaccini -. Non conosco i rapporti contrattuali, né quali siano le vere motivazioni che stanno dietro questa scelta (di non rispettare le scadenze, ndr) ma noto che all’inizio l’Italia era la “Cenerentola” d’Europa e sembrava non ci fossero problemi. Sono iniziati nel momento in cui siamo diventati il primo Paese per somministrazioni”.

Riduzioni e ritardi, quindi. Tanto che l’unità crisi Covid della Regione ha fatto sapere che le 32.760 dosi di vaccino Pfizer attese nel Lazio per oggi, 19 gennaio, arriveranno con 24 ore di ritardo.

Il piano della Asl Roma 1

Le vaccinazioni non avverranno nelle primule, ovvero i padiglioni per le vaccinazioni di massa, annunciate a dicembre dal commissario per l’emergenza Domenico Arcuri. In questa fase, invece, le dosi saranno somministrate in alcuni hub (100 in tutto il Lazio, di cui 16 nel nostro distretto) che – fa sapere la Asl Roma 1 – saranno resi noti nei prossimi giorni. Tra le ipotesi al vaglio ci sarebbe anche l’Auditorium Parco della Musica.

Le linee guida per gli over 80

Per effettuare la prenotazione servirà soltanto il codice fiscale e si potrà scegliere uno dei 100 punti di somministrazione diffusi sul territorio regionale, con la prima fascia oraria disponibile.

Con la prima prenotazione del vaccino si prenota automaticamente anche la seconda, sempre nel medesimo punto di somministrazione.

In alternativa, sempre dal primo di febbraio, i cittadini potranno chiedere il vaccino al proprio medico di medicina generale e in questo caso la prenotazione sarà gestita direttamente dal medico e la somministrazione avverrà presso lo studio del medico o studi aggregati.