Giovedì 25 febbraio si sono aperte le prenotazioni per i tamponi molecolari riservati agli studenti iscritti alla Sapienza. L’ateneo di piazzale Aldo Moro, infatti, avvierà una campagna di screening, a partire dal primo marzo, in vista della ripresa delle lezioni in presenza nelle facoltà, nel secondo semestre.

Il tampone molecolare rappresenta l’esame principale e il più affidabile per stabilire la presenza del virus. Il test, infatti, si fonda sulla ricerca dei frammenti del materiale genetico di cui è composto il Covid. Si esegue su un campione di muco prelevato da naso, bocca e faringe con un bastoncino di cotone.

Ma come funzionerà la prenotazione? Gli studenti iscritti alla Sapienza riceveranno una comunicazione sulla propria casella di posta elettronica istituzionale, nella quale sarà riportato il link di collegamento alla piattaforma di prenotazione e le credenziali personali di accesso.

Dopo aver preso visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali si potrà prenotare (e successivamente modificare o cancellare, se necessario) l’appuntamento in base alla disponibilità e all’esigenza. Una volta effettuata la prenotazione (massimo una per studente), arriverà una email di conferma con le istruzioni necessarie per presentarsi al presidio di erogazione dei tamponi nella Città Universitaria (la mail potrà essere utilizzata ai varchi di accesso per motivare l’ingresso all’ateneo).

Il presidio per i tamponi sarà allestito davanti agli uffici Ciao-Hello e presidiato da operatori che si occuperanno dell’accettazione e forniranno tutte le indicazioni da seguire. L’esito del test sarà disponibile dopo 24 – 36 ore dal prelievo. 

Nel caso in cui venissero individuati eventuali casi positivi, saranno adottate le misure necessarie alla messa in sicurezza sia delle classi universitarie frequentate dagli studenti, sia delle loro famiglie. L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione con la Region e l’azienda policlinico Umberto I.

“Siamo molto rigorosi nei tracciamenti e nelle procedure di distanziamento, ma la possibilità di fare un tampone prima di entrare in aula offre un’ulteriore garanzia di ambiente sicuro ai nostri studenti – spiega la rettrice Antonella Polimeni – soprattutto nella fase attuale, che è molto delicata: aumenteranno i frequentanti ma il contesto epidemiologico sarà in continuo divenire”.

L’ateneo ha anche diffuso le linee guida per la ripresa delle lezioni in presenza: gli orari saranno pubblicati sul sito di ogni facoltà e tutti gli insegnamenti saranno fruibili sia online che in presenza. Così come gli esami. Gli studenti che vorranno seguire le lezioni in presenza dovranno prenotare il proprio posto in aula tramite la piattaforma Prodigit. 

Il sistema Prodigit consente la prenotazione del posto in aula a settimane alterne: in base al numero di matricola sono abilitati, a settimane alterne, gli studenti con cifre finali da 00 a 49 oppure da 50 a 99.