Una targa e quattro panchine con i loro nomi per ricordare le vittime della sparatoria dello scorso 11 dicembre a Fidene.

I nomi di Nicoletta, Fabiana, Elisabetta e Sabina, uccise a colpi di pistola da Claudio Campiti, saranno per sempre incisi all’interno di un’area verde in prossimità di dove è avvenuta la strage, strappata all’incuria e ora recuperata, decorata inoltre con due ulivi.

“Un gesto di grande generosità — commenta il minisindaco Paolo Marchionne — non scontato che prova, seppur in minima parte, a far sentire meno soli gli amici, le amiche e soprattutto i familiari delle vittime. Ringrazio di cuore tutto il comitato di quartiere per la sensibilità dimostrata”.

Era l’11 dicembre 2022 quando, sotto i colpi di una calibro 9, risultata poi sottratta dal poligono di tiro di Tor di Quinto, sono morte Sabina Sperandio (71 anni), Elisabetta Silenzi (55), Nicoletta Golisano (50) e Fabiana De Angelis (50). Campiti è stato poi bloccato da altri condomini e arrestato dai carabinieri.