20 Gennaio 2021 - 13:57 . Montesacro . Cultura
Settimana della Memoria, poste le pietre d’inciampo per Agnini e “Lallo”
Oggi, mercoledì 20 gennaio, si è svolta la cerimonia di posa delle pietre d’inciampo nell’ambito di “Memorie d’inciampo a Roma”, iniziativa frutto del lavoro di studenti e studentesse del liceo classico e linguistico Aristofane che da quattro anni partecipano al progetto “Il fiore del partigiano” – Pcto, in collaborazione conl’Istituto Romano Storia d’Italia dal Fascismo alla resistenza(Irsifar). Quest’anno le pietre sono state installate in via Monte Tomatico 1 e via Monte Nevoso 10, zona Città Giardino, dove hanno vissuto rispettivamente Ferdinando Agnini e Orlando Orlandi Posti detto “Lallo”, assassinati entrambi alle Fosse Ardeatine il 24 marzo del 1944 dopo essere stati catturati e torturati a via Tasso dai nazi-fascisti, poiché partigiani.
Presente alla cerimonia il nipote di Ferdinando, Paolo Agnini, Sandra Terracina di “Progetto in Memoria”, le ragazze e i ragazzi del liceo Aristofane insieme ad alcuni insegnanti e alla dirigente Giustizieri, il presidente del Municipio III Giovanni Caudo, il vicepresidente Stefano Sampaolo, l’assessora alla scuola Claudia Pratelli e quello ai lavori pubblici Francesco Pieroni.
“E’ bello quando la scuola esce dal suo perimetro e si fa comunità – ha detto Caudo – per riscoprire la Storia del nostro quartiere. Queste pietre d’inciampo ci ricordano chi siamo e da dove veniamo. Sono contento che questi ragazzi che se ne sono occupati siano gli adulti di domani, è stato fatto un bel lavoro anche dalla scuola, da tutti i professori”.
Già nel 2019 gli studenti avevano posto, sotto il patrocinio del III Municipio ed del progetto dell’Associazione Arte in memoria, quattro pietre in via Maiella in memoria di Dario Funaro e della sua famiglia di religione ebraica deportati ad Auschwitz.
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