9 Settembre 2021 - 14:36 . FuoriQuartiere . Cronaca

Ripristinata l’anagrafe canina dopo l’attacco hacker di agosto. La guida per iscrivere il proprio cucciolo

Ripristinata l'anagrafe canina della Regione
Ripristinata l'anagrafe canina della Regione

Dopo l’attacco hacker di agosto ai sistemi informatici della Regione, è stata ripristinata l’anagrafe canina telematica. Lo annuncia l’Organizzazione internazionale protezione animali.

Chi detiene un cane ha l’obbligo di identificarlo con microchip e iscriverlo all’anagrafe canina. L’iscrizione degli animali deve essere effettuata entro i due mesi di vita o comunque entro trenta giorni dal possesso se l’animale ha più di due mesi. Al cane viene applicato un microchip, che consente anche – attraverso un lettore –  di rintracciare immediatamente il proprietario di un cane smarrito. E’ possibile fare l’iscrizione nelle Asl o in uno studio veterinario accreditato.

Chi iscrive un animale a proprio nome deve necessariamente essere maggiorenne. Nella banca dati della anagrafe canina sono inseriti il codice contenuto nel microchip ed i dati del proprietario. Successivamente dovranno essere inserite in anagrafe tutte le variazioni riguardanti l’animale, come variazioni di residenza, passaggi di proprietà, decesso. Per il proprietario è obbligatorio formalizzare queste variazioni per garantire la tracciabilità dell’animale e individuarne in tempo reale il detentore/responsabile.

Il costo per l’applicazione del microchip e l’iscrizione all’Asl è di € 28.

LEGGI la guida della Regione Lazio per le iscrizioni all’anagrafe canina