28 Gennaio 2021 - 16:19 . Montesacro . Cultura

Resistenza, presto a Montesacro un museo itinerante

Un museo itinerante per le strade di Città Giardino, con lo scopo di informare i residenti (e non solo) sulla vita dei personaggi che ne hanno fatto la Storia. E’ questo il progetto votato in consiglio a piazza Sempione oggi, giovedì 28 gennaio, dopo che ieri ha visto il voto favorevole della Commissione cultura presieduta da Francesca Farchi (Lista Civica Caudo Presidente).

L’atto approvato in Commissione cultura

L’idea è frutto di una collaborazione tra Municipio e liceo classico e linguistico “Aristofane”, che dal 2019 si occupa di raccogliere documenti e testimonianze relative alle vicende della Resistenza che hanno visto come protagonisti giovani abitanti di Montesacro, quali erano Ferdinando Agnini, Orlando Orlandi Posti e Dario Funaro, i primi due uccisi alle Fosse Ardeatine e il terzo ad Auschwitz in quanto cittadino ebreo. Gli studenti e le studentesse dell’istituto di via Monte Resegone e via Isole Curzolane il 28 giugno 2019 hanno presentato un progetto dal nome “La Resistenza a Roma e sul territorio di Montesacro, Val Melaina e Tufello” per la realizzazione di un museo a cielo aperto e diffuso sugli eventi resistenziali del nostro quartiere. Inoltre l'”Aristofane” ha contribuito a proprie spese alla posa di due nuove pietre d’inciampo a via Monte Nevoso 10 e via Monte Tomatico 1 in memoria di Agnini e Orlandi.

Presto, quindi, nelle stesse strade dove oggi un sampietrino dorato indica data di nascita, arresto e morte dei “martiri di Montesacro”, sorgeranno dei pannelli informativi su chi fossero questi ragazzi. Studenti amanti della libertà e curiosi di vivere, come le ragazze e i ragazzi dell’ “Aristofane”.

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