19 Marzo 2021 - 11:00 . Montesacro . Cronaca
Raimo contro i manifestanti di piazza Sempione: “Fascisti e provocatori”
Ieri sera, giovedì 18 marzo, l’assessore alla Cultura del III Municipio Christian Raimo è sceso in piazza Sempione durante la manifestazione degli ultracattolici contro lo spostamento della statua della madonnina. Lo scrittore e insegnante romano prima ha ripreso in diretta Facebook l’evento, dopodiché ha chiesto di poter parlare. C’è riuscito per poco – tra l’altro senza megafono – poi ha iniziato a declamare l’Ave Maria ed è stato “invitato” a scendere dalla scalinata della chiesa dei Santi Angeli Custodi. Poco dopo, dalla sua pagina Facebook, l’assessore si è scagliato contro i manifestanti.
“C’è stata una manifestazione fascista oggi (ieri, giovedì 18, ndr) a piazza Sempione – scrive Raimo – . Si è svolta sul sagrato della chiesa e in piazza. C’erano una cinquantina di persone. Tutti maschi, provocatori, arroganti: i fascisti. Non dovrebbe accadere. Nel 2021, a Roma”.
“Non dovrebbe accadere che un parroco si renda complice di questo genere di manifestazione – rincara l’assessore, riferendosi a don Mario Aceto – , che i fascisti provochino insultando le femministe da un palco improvvisato sulle scale di una chiesa, che facciano i saluti romani senza che questa manifestazione venga immediatamente bloccata, che agitino minacce di violenza contro un assessore “.
“Che venga presa una statua della Madonna per fare una manifestazione fascista – ribadisce – è ancora più aberrante. Senza tenere conto che quella statua è stata dedicata nel 1948 alla città dalla popolazione fiaccata da vent’anni di regime e cinque di guerra e occupazione alla Madonna del Divino amore per avere liberato Roma dall’oppressione nazifascista. Spero che laSsindaca, la Curia, e persino le forze dell’ordine che oggi erano a presidiare la piazza si rendano conto che l’agibilità ai fascisti in qualunque forma è un insulto alla cittadinanza tutta, ancora più schifosa durante una pandemia”.