16 Marzo 2021 - 12:46 . Montesacro . Viabilità

Parapedonali a Menenio Agrippa, Caudo: “Gli impegni si mantengono”

Il presidente del III Municipio Giovanni Caudo
Il presidente del III Municipio Giovanni Caudo

Domani, mercoledì 17 marzo, inizieranno i lavori per l’installazione dei parapedonali a piazza Menenio Agrippa. Il presidente del III Municipio, Giovanni Caudo, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una breve cronistoria di come si è arrivati a questo piccolo risultato a favore della sicurezza di chi frequenta la zona.

Tutto pronto per l’installazione dei para pedonali a piazza Menenio Agrippa

Il 21 aprile del 2020 in una seduta di giunta – spiega Caudo – , eravamo in piena pandemia, abbiamo approvato una memoria di giunta che prevedeva una serie di interventi nell’area di viale Gottardo e piazza Menenio Agrippa. Era il frutto di un lavoro condotto assieme al comitato di quartiere Città Giardino e in particolare con la partecipazione del suo presidente Paolo Cipressi in diverse riunioni, svoltesi il 12 dicembre del 2019, il 22 gennaio del 2020, il 17 febbraio 2020 con un sopralluogo e ancora il 2 marzo 2020″. “Tra gli interventi individuati  – prosegue – c’era la messa in sicurezza di piazza Menenio Agrippa. L’obiettivo era di proteggere il lato verso strada con l’installazione di parapedonali che evitassero che nel pomeriggio l’uso della piazza da parte ad esempio dei bambini, ne potesse compromettere la sicurezza e la salute”.

E’ un piccolo intervento ma fondamentale che si realizza grazie all’impegno dei nostri uffici del settore strade con la direzione dell’ingegner Alessandro Rosati – conclude Caudo – . Trattandosi di un contesto storico c’è voluto tempo per poter incaricare la ditta, avere tutte le autorizzazioni e per concordare con la Sovrintendenza il tipo di struttura da realizzare. Ci dispiace, lo ribadiamo anche qui, che nel luglio 2020 il comitato di quartiere abbia deciso unilateralmente di sospendere la collaborazione con il Municipio, ma per noi gli impegni presi nell’interesse generale della città si mantengono, sempre”.