4 Febbraio 2022 - 18:14 . Montesacro . Cronaca

Municipio, FdI attacca: “Della Bella denigra le periferie”. La risposta del consigliere Pd: “Parole fraintese”

Piazza Sempione
Piazza Sempione

“Durante un sopralluogo della commissione Lavori Pubblici in vari quartieri periferici del III Municipio abbiamo assistito ad un triste teatrino che ha visto come protagonista il consigliere del Pd, Italo Della Bella, vice presidente della commissione stessa”. A parlare così è Manuel Bartolomeo, capogruppo di Fratelli d’Italia al III.

Il consigliere, in una nota, ha riportato un episodio accaduto nella giornata di venerdì 4 febbraio: “Della Bella ha delirato contro gli abitanti del quartiere Cinquina ripetendo più volte ‘Questi non si meritano niente, a questi je piace vivere così‘. A nulla sono servite le richieste di abbassare i toni visto che successivamente, una volta arrivati nel quartiere Vigne Nuove, come se non bastasse ha continuato a denigrare i residenti additandoli come zozzoni, se meritano questo, nu je dovemo fa niente qui“.

A questo punto – prosegue la nota – “il sottoscritto è intervenuto mettendo a verbale della commissione che il comportamento scorretto del consigliere Della Bella non fosse più tollerabile, essendo discriminatorio e irrispettoso verso quei cittadini che invece dovrebbero sentirsi tutelati da chi amministra questo territorio. Già sul posto molti dei consiglieri presenti nella commissione hanno preso le distanze dalle esternazioni insensate del consigliere del Partito Democratico”.

Solamente dopo aver verbalizzato le incomprensibili dichiarazioni del consigliere – chiude la nota – “lo stesso ha ritenuto opportuno avanzare delle scuse. Non tollereremo più nessun atteggiamento del genere. Della Bella forse si dimentica che solamente tre mesi fa in quelle stesse vie andava cercando voti per le elezioni amministrative”.

La risposta del consigliere Della Bella

Italo Della Bella ha voluto rispondere a Bartolomeo, sostenendo di essere stato frainteso: “Se le mie parole sono state interpretate male me ne dispiaccio”, ha detto a Roma H24. E ancora: “Sono nato in una periferia e in una casa popolare, non potrei mai dire cose offensive nei confronti del mondo da cui provengo”.

Le mie parole – ha proseguito – “non erano rivolte al quartiere. Volevo semplicemente esprimere il concetto che ognuno deve curare e tenere al bene comune, che sia la strada, il giardino o la piazza sotto casa. Ognuno deve curare il proprio quartiere come fosse la propria casa. Il mio è stato un commento che voleva invitare a prendersi cura insieme dei quartieri, del municipio e della città”.

La nota del presidente Laguzzi

Una posizione ribadita anche da Filippo Maria Laguzzi, presidente del Consiglio in III Municipio: “Quanto denunciato oggi da un consigliere di opposizione del III Municipio è un episodio spiacevole che non rappresenta in alcun modo il pensiero del Partito Democratico e dell’amministrazione di centrosinistra”, ha detto in una nota.

Trovo tuttavia fastidioso – ha aggiunto – “che il III Municipio debba continuare a stare sulle cronache per il giudizio che altri pensano di poter dare sui nostri concittadini. Nei quartieri di Cinquina e Vigne Nuove ci sono problemi irrisolti che si accumulano da diversi decenni e compito della nostra amministrazione dovrà essere quello di dare finalmente delle risposte per migliorare la qualità della vita di quei residenti”.