10 Novembre 2020 - 10:08 . Montesacro . Cronaca
Il cortocircuito della domenica ecologica: Ama ritira i rifiuti, ma come li porti?
La speranza è che Roma Capitale riesca a metterci una pezza in tempo, altrimenti sarà una enorme beffa per la città e per gli abitanti, almeno per quelli che risiedono nei Municipi dispari.
Il 15 novembre rischierà di passare alla memoria come un grande cortocircuito: scatterà la domenica ecologica che comporterà il divieto totale della circolazione per i veicoli privati tra le 7.30 e 12.30 e tra le 16.30 e le 20.30. Ancora il Campidoglio deve diramare la lista delle categorie esentate ma, se sarà sulla falsariga di quelle passate, potranno circolare sostanzialmente soltanto veicoli euro 6, ibridi ed elettrici.
In concomitanza (dalle 8 alle 13), per i Municipi dispari (quindi anche per il nostro) ci sarà anche la raccolta domenicale di Ama per i rifiuti ingombranti. Il corto circuito è facilmente intuibile: come può un cittadino conferire, ad esempio, un frigorifero nei centri di raccolta se non può utilizzare la propria auto che non rientra tra i veicoli esentati? Lo abbiamo chiesto al servizio “Chiama Roma” (06.0606) e al numero verde di Ama.
Due operatori diversi di Chiama Roma forniscono anche risposte diverse: il primo riferisce che bisognerebbe chiedere un permesso all’Agenzia per la mobilità che invece risponde che “non sono pratiche che gli competono”, il secondo che bisognerebbe attendere la giornata di venerdì (forse in attesa che la sindaca dirami l’ordinanza con le categorie esentate?). Ama più prosaicamente risponde: “Non abbiamo soluzioni”.
I centri di raccolta del III Municipio sono ubicati in: via dell’Ateneo Salesiano – Monte Cervialto e via della Bufalotta 592. Due siti che, a meno di una ordinanza scritta ad hoc, rischiano di rimanere semi vacanti.