12 Gennaio 2022 - 18:12 . Fidene . Cultura
Giulia Zaccardelli racconta “La Storia di Fidene-Nuovo Salario”: “La solidarietà è nell’animo di questa comunità”
Storia, curiosità, cultura e il racconto vivo dei residenti del quartiere. L’anima di Fidene rivive a pieno titolo nell’ultimo libro di Giulia Zaccardelli, ‘La Storia di Fidene Nuovo Salario’, edito da Typimedia Editore. Il volume fa parte dei 100 libri (+1) che la casa editrice ha donato al Bibliopoint di Fidene, la cui inaugurazione avverrà nella giornata di sabato 15 gennaio all’interno dell’IC Fidenae, in via don Giustino Maria Russolillo.
La Storia di Fidene-Nuovo Salario: parla l’autrice
Giulia Zaccardelli accompagna il lettore in un viaggio tra le pagine della storia: “Sono nata a Cassino, in provincia di Frosinone, ma ho abitato nel quartiere Montesacro negli anni dell’università. Questo volume rappresenta il mio esordio come scrittrice storica e per farlo non potevo che partire dal raccontare Fidene e Nuovo Salario, luoghi che porto nel cuore”, racconta a Roma H24.
Un volume scritto in piena pandemia e che ha complicato il lavoro di ricerca: “Roma era zona rossa ed è stato difficile spostarsi o avere accesso alle biblioteche. Il materiale archeologico l’ho reperito su internet e ho scaricato una grande quantità di libri e testi storici per immagazzinare più informazioni possibili”, racconta Zaccardelli. “Le interviste ai cittadini hanno poi completato il ciclo”.
Chi si trova a sfogliare ‘La Storia di Fidene Nuovo Salario’ può venire a conoscenza di aneddoti e curiosità legati alle strade del quartiere: “Nuovo Salario è una zona residenziale in pieno sviluppo, iniziata a sorgere alla fine degli anni Cinquanta, ma ricca di storia. Fidene viene invece vista come una borgata, ma ha alle spalle un passato più antico di quello della stessa Roma e che ha contribuito a scrivere le fortune del nostro paese”, testimonia Zaccardelli.
Dalla grande storia ai racconti della gente: le curiosità sul libro
Gli episodi narrati nel libro sono numerosi, uno più importante dell’altro, dalla preistoria ai giorni nostri: “Non tutti sanno che Castel Giubileo accolse prima papa Pio II in partenza per la Crociata contro i musulmani e poi Giuseppe Garibaldi, due giorni prima della celebre breccia di Porta Pia”, dice Zaccardelli. Che aggiunge: “Durante la seconda guerra mondiale, invece, a Fidene era presente una postazione contraerea per difendere il territorio dai nemici e da lì e partita la trasformazione di questa zona da borgata a vero e proprio quartiere, come oggi lo conosciamo”.
Dalla storia ai racconti della gente: “Le emozioni più forti le ho vissute scrivendo gli aneddoti che mi hanno riservato gli abitanti. Ho passato giornate intere a fermare le persone che incontravo a Fidene per chiedere loro un ricordo personale di questo territorio”, racconta Zaccardelli. Che aggiunge: “Mi hanno colpito molto le storie degli anziani e delle loro infanzie vissute pochi anni dopo la nascita della borgata. C’era tanta povertà e miseria, ma anche solidarietà: si metteva tutto in comune e ci si aiutava l’un l’altro per andare avanti. Un tratto che è rimasto nella popolazione di Fidene e che si respira anche oggi”.
Un viaggio nel passato con lo sguardo verso il futuro: “Nel libro sono raccontati diversi episodi di cronaca nera, alcuni non ancora risolti, come l’omicidio in via Gabrio Casati del 2020. Imparare dalla storia per cercare di lasciare ai nostri figli un mondo, una città e un quartiere migliore. L’augurio è poter aiutare i miei lettori in questo percorso”, chiude Zaccardelli.
“La Storia di Fidene-Nuovo Salario” a cura di Giulia Zaccardelli e edito da Typimedia Editore è già acquistabile in libreria, in edicola o online su Amazon e Ibs.
GUARDA: Come acquistare “La Storia di Fidene Nuovo Salario”
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