27 Gennaio 2021 - 15:04 . Montesacro . Cultura

Giorno della Memoria, fiori per le vittime di Montesacro

Oggi, mercoledì 27 gennaio, si è svolta a Città Giardino una passeggiata in occasione del Giorno della Memoria, occasione nella quale vengono ricordate tutte le vittime dell’Olocausto. Anche Città Giardino ha pagato il suo tributo di vittime: il 16 ottobre 1943 la Gestapo arrestò e deportò ad Auschwitz l’intera famiglia Funaro, residente in via Maiella.

Il Municipio ha organizzato un piccolo tour delle pietre d’inciampo presenti sul territorio, da via Monte Nevoso 10 (dove risiedeva Orlando Orlandi Posti), via Monte Tomatico (casa di Ferdinando Agnini) e appunto via Maiella. Presenti all’iniziativa gli studenti, le studentesse e un’insegnante del liceo “Aristofane” del Tufello, che dal 2019 si prendono cura del reperimento di informazioni storiche sulla Resistenza e sulla Shoah nel nostro quartiere, il vicepresidente Stefano Sampaolo, l’assessora alle Politiche sociali Maria Concetta Romano, l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Pieroni, l’assessora alla Scuola Claudia Pratelli, la presidente della commissione Cultura Francesca Farchi, i consiglieri del Partito Democratico Sara Alonzi, Nastassja Habdank, Maria Teresa Ellul, Filippo Maria Laguzzi, della Lista Civica Caudo Presidente Matteo Zocchi e Luigi Maio, di Liberi e Uguali Matteo Pietrosante e di Italia Viva Mario Novelli.

Presente anche l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia del territorio, per la quale ha parlato Renzo Pesce che ha auspicato “un progetto della memoria in Terzo municipio che per diventare stabile valorizzi e non renda ornamentale il ruolo della sezione Anpi del territorio” e ha posto l’attenzione su quanto ancora in Italia e in Europa sia vivo il pericolo dato dal revisionismo storico.

Molto toccante la testimonianza di Simona Orlandi Posti, nipote di “Lallo”, ucciso alle Fosse Ardeatine dopo essere stato catturato proprio vicino casa in quanto membro della Resistenza montesacrina, a poche settimane dal suo diciottesimo compleanno.

Della battaglia di Angini, Orlandi Posti, Funari e degli altri partigiani di Montesacro si racconta nel libro “Storia di Montesacro – Dalla Preistoria ai giorni nostri” edito da Typimedia.

GUARDA come acquistare il libro “La Storia di Montesacro”