Il piano di pulizia straordinaria indetto dal nuovo sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, sta portando i primi frutti anche nel territorio del III Municipio, uno dei più verdi della capitale. Le situazioni critiche sono numerose, ma l’amministrazione locale, insieme a Servizio Giardini, è subito partita con i lavori.

“Abbiamo cominciato con le zone più critiche, ma l’obiettivo, in sinergia con il Comune di Roma, è di avviare una modalità di pulizia e cura del verde orizzontale e verticale che diventi una manutenzione ordinaria quotidiana”. A parlare così Paolo Marchionne, presidente del III Municipio, e Matteo Zocchi, assessore all’Ambiente in una nota congiunta.

Tanti gli interventi, di diversa natura, che hanno interessato il territorio: diserbo dei marciapiedi, messa in sicurezza di alberatura pericolose, potatura dei cespugli, abbattimento di alberi pericolosi e pulizia delle caditoie. “Le strade interessate dal diserbo dei marciapiedi sono state via Nomentana, via Campi Flegrei, via Val d’Aosta, via delle Vigne Nuove, piazza Talenti, piazza Porro Lambertenghi, viadotto Presidenti (da piazza Monte Gennaro a via Pasinetti e da via Pasinetti al GRA), viadotto Segni, via Piagge e largo Monte San Giusto”, si legge nella nota.

Poi ancora: “Le operazioni di messa in sicurezza delle alberature pericolose e la potatura dei cespugli hanno interessato Parco Niccodemi, piazza Ateneo Salesiano, via Romagnoli, piazza Talenti, via Gabrio Casati, via Monte Crocco, Parco Talenti, piazza Primoli, Parco Greco, Parco Sicinio Belluto, via Capuana e Parco via Ugo della Seta”.

“A via Suvereto, infine, si è provveduto ad un importante abbattimento di alberature, dovuto alle condizioni di grave precarietà delle piante. Il Servizio Giardini ha messo in atto sia l’estirpazione delle ceppaie che la successiva piantumazione di nuove essenze”.

L’ultimo intervento ha infine riguardato la pulizia delle caditoie. “In queste prime settimane abbiamo agito in via Algarotti, via Fogazzaro, via Val Trompia e viale Jonio (all’altezza dell’incrocio con via Matteo Bandello”. I lavori, però, non finiscono qui: “Questo è solo l’inizio, tanto c’è e ci sarà ancora da fare. Ringrazio gli operai comunali del Servizio Giardini per quanto fatto sperando che arrivino altre risorse umane preziose per uno dei Municipi più verdi di Roma”, chiude la nota.

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