21 Aprile 2022 - 7:26 . Nuovo Salario . Cronaca

Da Monte Cervialto a via Stazzema: marciapiedi rotti e disagi. Pietrosante: “Entro l’anno nuovi lavori”

Il nuovo tratto di marciapiede chiuso dopo i crolli (Foto di Reporter-Montesacro)
Il nuovo tratto di marciapiede chiuso dopo i crolli (Foto di Reporter-Montesacro)

Marciapiedi sconnessi, cantieri fantasma, tombini otturati e ostacoli fisici per pedoni e ciclisti che rendono difficile (o impossibile) il passaggio. I residenti del Nuovo Salario aspettano da tempo lavori di riqualificazione su alcune strade del popoloso quartiere del III Municipio. Le problematiche sono differenti, ma il risultato finale è quasi sempre lo stesso: disagi alla viabilità e pericoli per i passanti.

Il quadrante è oggetto di importanti lavori di rifacimento stradale, ma gli interventi sin qui eseguiti non sono stati sufficienti a contenere le criticità. Un esempio sono i nuovi marciapiedi riasfalti in via Suvereto dopo che, nella passata consiliatura, si era provveduto alla sostituzione degli alberi. Le situazioni più allarmanti si presentano però su via Monte Cervialto e via Eugenio Chiesa.

Marciapiedi e ciclabile: le criticità in via Monte Cervialto

Lucio Parlavecchio di Reporter-Montesacro ha girato un video per documentare le problematiche che insistono su via Monte Cervialto. Lo scorso marzo il III Municipio ha provveduto alla sistemazione di un tratto di marciapiede da largo Renato Angiolillo sino al distributore di benzina (più o meno all’altezza del civico 169 di via Monte Cervialto, ndr), ma ad un mese dai lavori la situazione è di nuovo critica.

“L’erba sta formando già alcune crepe sull’asfalto nuovo creando piccole buche”, spiega Lucio nel video. Poi aggiunge: “In questo stesso tratto mancano due pali della luce segnalati ad Acea da più di un anno e mezzo e ancora non riposizionati”. Disagi, poi, anche per i passanti: “Non ci sono le strisce pedonali per andare a gettare i rifiuti e manca la discesa per le persone con disabilità”.

La ciclabile di via Monte Cervialto

Via Monte Cervialto è poi oggetto di nuove valutazioni da parte dell’amministrazione in seguito ai lavori eseguiti per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile su entrambi i sensi di marcia. Un progetto promosso da Roma Mobilità e volto a creare un unico collegamento tra via Ugo della Seta, via Monte Cervialto e la stazione della Metro B1 Jonio.

Cittadini e commercianti non hanno però nascosto le loro perplessità sulla realizzazione delle due corsie ciclabili. Le criticità sono emerse sulla segnaletica orizzontale, sulla larghezza delle piste (in alcuni punti troppo strette), sugli stalli delle automobili e sulla mancanza di cordoli, sino alla presenza di ostacoli fisici (pali, cassonetti) situati al centro delle corsie.

Lo scorso mese il III Municipio ha effettuato un sopralluogo riscontrando “dimensioni immotivatamente ridotte di alcuni tratti della pista e la mancanza di protezione della ciclabile che la rende, nei fatti, non fruibile”. Gli uffici del Comune – aveva fatto sapere il minisindaco Paolo Marchionne – “hanno accolto queste ed altre osservazioni e nei prossimi giorni si adopereranno per dargli seguito”.

La collinetta di via Eugenio Chiesa

Situazioni in stand-by anche nella vicina via Eugenio Chiesa, dove continuano i crolli di massi sul marciapiede che corre sotto la collinetta della zona. Tutto è iniziato a fine 2019, quando un costone della montagnola venne giù, rischiando di franare su un uomo che si trovava a transitare con il cane: “La montagnola è abbandonata da circa tre anni, nei quali è stato fatto solo un intervento di bonifica”, dice Lucio nel video.

Poi ancora: “I tombini sono cementati o pieni di foglie e rifiuti che li otturano. Questa situazione, durante i periodi di pioggia, porta all’allagamento di largo Renato Angiolillo”, spiega Lucio. Che chiude: “Sulla collinetta capita spesso di trovare anche siringhe sporche di sangue infilzate nel terreno, pericolose per la salute pubblica”. Criticità poi anche in via Stazzema dove i marciapiedi sono pieni di buche, ceppi e radici che rendono impossibile il passaggio in alcuni tratti.

Nuovo Salario, il punto del III Municipio

Il III Municipio è a conoscenza delle problematiche e all’orizzonte sono in programma nuovi interventi, oltre ad altri già eseguiti. La conferma arriva da Matteo Pietrosante, assessore ai Lavori Pubblici a piazza Sempione: “Nelle scorse settimane sono stati rifatti i marciapiedi di via Gualterio che sono tornati fruibili, salvaguardando al contempo tutti gli alberi presenti nella zona”, dice a Roma H24.

Poi ancora: “Un lavoro simile è stato portato a termine in via Ugo della Seta, dove su un lato il marciapiede non esisteva proprio ed è stato messo in sicurezza con un impianto di illuminazione adeguato. Inoltre sono stati riqualificati i marciapiedi di via Seggiano, piazza Minucciano e piazza Filattiera. Entro il 2022, poi, sono previsti interventi ulteriori su via Molazzana, via Comano e sull’asfalto del piazzale della Stazione Salario”.

Altri tratti di marciapiede in via Monte Cervialto – aggiunge l’assessore – “saranno rifatti nei prossimi mesi. Il nuovo appalto prevede la riqualificazione del manto e l’abbattimento delle barriere architettoniche”.

I lavori più importanti riguardano però largo Renato Angiolillo: “L’obiettivo è quello di mettere in sicurezza uno degli incroci più critici della zona”, dice l’assessore. Il progetto – aggiunge – “prevede la creazione di uno spartitraffico in rilievo che delimiterà in maniera chiara gli stalli di sosta e le vie di transito. Saranno infine sistemati anche gli attraversamenti pedonali dello slargo”.

L’ultima battuta su via Eugenio Chiesa: “Come Municipio abbiamo chiesto dei fondi per la progettazione nella presente annualità e ulteriori risorse per i lavori di definitiva messa in sicurezza della collinetta. I lavori di rifacimento del marciapiede eseguiti su via Suvereto, intanto, si prolungheranno su via Cavriglia e via Vaglia”, chiude Pietrosante.