Controlli, sanzioni e chiusure per due attività, una in via Valsolda e una in via Arezzo, entrambe per violazioni alle normative anti Covid.

Il primo negozio “fuori norma” è stato scoperto dai carabinieri del nucleo operativo Roma Parioli in via Arezzo dove il gestore di un negozio di alimentari – un cittadino del Bangladesh di 29 anni – aveva omesso di indicare il numero massimo degli avventori consentiti all’interno, e di mettere a disposizione della clientela il gel igienizzante.

Per l’esercente è scattata una sanzione e il provvedimento di chiusura provvisoria per un giorno. Poco dopo, gli stessi militari hanno pizzicato all’interno di un negozio di barbiere di via Valsolda, di proprietà di un 32enne romano, cinque clienti in attesa del loro turno, due dei quali senza mascherina. Il limite massimo consentito di persone all’interno del locale era di due persone.

Anche in questo caso le divise hanno sanzionato il titolare, imposto la chiusura provvisoria dell’attività per un giorno e inoltre hanno multato i clienti sprovvisti di mascherina.