Passi avanti per la presa in gestione e l’inizio di attività sociali all’interno del casale di via Augusto Camerini, in zona Bufalotta/Casal Boccone. Come spiega il vicepresidente del III, Stefano Sampaolo, è stata svolta una prima assemblea con i cittadini residenti.

“Abbiamo voluto aprire un dialogo non solo con i comitati, ma con tutti i residenti – spiega l’amministratore locale – e ne abbiamo altre in programma. L’obiettivo è che si costituiscano in un’associazione con la quale faremo un patto per l’utilizzo dell’area verde e della sala con camino“.

In base a questo accordo, che il Municipio sta preparando e sottoporrà agli interessati, i cittadini avranno l’onere di mantenere l’area pulita, presidiarla contro gli atti di vandalismo e organizzare attività di tipo comunitario, con una formula di collaborazione con l’ente locale che va a ricalcare quella appena deliberata riguardante Lab Puzzle a via Monte Meta 21 grazie alla legge regionale del 2019 sui Beni Comuni.

Casale Camerini è un edificio storico degli anni ’20 immerso nel verde, a pochi passi da Casal Boccone, in via Augusto Camerini, diverrà presto un luogo di ritrovo per le associazioni e le cooperative del territorio che svolgeranno attività di carattere sociale e ambientale. Definitivamente scongiurato, dunque, il rischio di demolizione. 

Il casale, del tutto simile a quelli già presenti all’interno della riserva naturale della Marcigliana, si sviluppa su due piani, con tre stanze al pianterreno e altrettante a quello superiore e un bagno. Vicino al casale c’è un altro edificio, più basso, con copertura in legno, un tempo utilizzato per metà come stalla. Nel terreno insistono diverse essenze arboree, un fontanile e un forno per la produzione del pane.