11 Gennaio 2022 - 7:24 . Montesacro . Cronaca

Al parco Belluto il giaciglio di un senzatetto, Romano: “L’uomo è scappato, invitato sollecito al Nae”

I resti del giaciglio usato in questi giorni da un senzatetto nel parco
I resti del giaciglio usato in questi giorni da un senzatetto nel parco

di Marco Barbaliscia 

Scatoloni in terra, casse della frutta accatastate e un telo di plastica installato a mo’ di amaca tra i tronchi di due alberi come tetto. Un uomo senza fissa dimora si è creato da qualche giorno il suo giaciglio all’interno del parco Sicinio Belluto nell’angolo di verde tra corso Sempione e via Maiella. Una situazione d’emergenza che ha portato degrado nel giardino e preoccupazione per le famiglie che lo frequentano.

Il freddo che imperversa nella capitale e le piogge dei giorni scorsi hanno peggiorato le condizioni del giaciglio. Il telo di plastica è parzialmente rotto e molti scatoloni sono volati via con il vento. Il Municipio è a lavoro per cercare di ripulire l’area e trovare una sistemazione più decorosa all’individuo che sembra aver già lasciato il parco, lasciando però le sue cose.

Parco Belluto
Un giaciglio all’interno del parco

La conferma arriva da Maria Concetta Romano, assessora alle Politiche Sociali del III Municipio: “La settimana scorsa l’unità di strada della Sos (Sala operativa sociale, ndr) è stata nel parco Belluto e ha preso visione della situazione. Nel giardino è presente un unico giaciglio e all’interno vi era una persona sola”, dice a Roma H24.

Poi aggiunge: “L’uomo, all’arrivo degli operatori, è scappato via rifiutando il posto in un centro di accoglienza. Il Nae (Nucleo assistenza emarginati, ndr) è stato avvertito ed è stato sollecitato un intervento congiunto con la Sos. Dubito, visto anche il maltempo, che il signore tornerà, ma ha lasciato le sue cose e l’area sarà ripulita”, chiude Romano.