15 Gennaio 2022 - 14:24 . Fidene . Cultura

A Fidene l’inaugurazione del primo Bibliopoint, Raimo: “Un modello da riproporre in altri luoghi”

di Marco Barbaliscia 

Una giornata storica per Fidene e la sua comunità. Nella mattinata di sabato 15 gennaio è stato inaugurato un Bibliopoint all’interno dell’IC Fidenae in via don Giustino Maria Russolillo. Un progetto iniziato nel 2018 e che ha coinvolto il III Municipio, Biblioteche di Roma, i comitati di quartiere e decine di editori. Il lavoro e il coordinamento di persone ed istituzioni ha portato all’apertura di uno spazio che ospiterà circa 2800 libri.

La comunità di Fidene potrà godere di questo spazio dalla prima settimana di febbraio 2022. Gli ultimi giorni di gennaio saranno dedicati all’organizzazione delle attività. Il Bibliopoint, denominato ‘Senza Confini’, rimarrà aperto tutte le mattine per gli studenti della scuola e il martedì e il venerdì pomeriggio dalle 16:30 alle 18:30 per il territorio.

L’inaugurazione del Bibliopoint

L’inaugurazione rappresenta una grande opportunità per la comunità di Fidene, orfana sino ad oggi di biblioteche. I testi sono arrivati dapprima dal territorio e dalle famiglie del quartiere, poi dagli editori. Tra i donatori c’è anche Typimedia Editore che ha contribuito a riempire gli scaffali della neonata biblioteca con ben 100 libri (+1). Il ‘plus’ è “La Storia di Fidene-Nuovo Salario” di Giulia Zaccardelli, volume che fa parte de ‘La Storia di Roma’ che in questi anni ha raccontato 30 quartieri della Capitale in oltre 60 volumi.

I libri donati da Typimedia

La giornata di inaugurazione del Bibliopoint

Sabato 15 gennaio, nel cortile dell’IC Fidenae, si è svolta la giornata di inaugurazione del Bibliopoint ‘Senza Confini’. Una bella mattinata di sole, arricchita dai tanti interventi che si sono susseguiti alla presenza di un centinaio di uditori, tutti distanziati, con mascherina FFP2, e muniti di Super Green Pass.

I saluti iniziali sono stati della preside dell’Istituto, poi ha preso parola il vicepreside Claudio Silvestri: “Mi fa piacere che il cerchio si chiuda con chi c’era dal principio, ovvero il presidente Paolo Marchionne. Parlo a nome degli insegnanti della scuola quando dico che il lavoro di questi tre anni si racchiude in tre parole: insieme, gratuitamente e corpo. Se siamo arrivati all’inaugurazione del Bibliopoint è perché c’è stato un progetto portato avanti insieme da scuola, istituzioni e territorio, ciascuno mettendo in campo le proprie competenze”.

Poi ancora: “Gratuitamente è la seconda parola: ci sono tante persone che hanno dedicato il loro tempo a questa cosa senza percepire denaro, solo perché aveva valore in se e facendola faceva stare bene noi stessi e la comunità. Poi la parola corpo: il Bibliopoint deve essere uno spazio di corpi, fisico, dove le persone possono stare e relazionarsi. E’ un piccolo luogo, ma vorremmo sia solo un punto di partenza. Speriamo nel tempo possa crescere in attività e numero di libri presenti”.

Gli interventi delle istituzioni

Bibliopoint Fidene
Paolo Marchionne e Paola Ilari all’inaugurazione del Bibliopoint Fidene

Sono numerose le presenze istituzionali che hanno preso parte all’inaugurazione. Tra i partecipanti: Marta Leonori (Consigliera Regione Lazio), Claudia Pratelli (assessora alla Scuola del Comune di Roma), Paolo Marchionne (presidente III Municipio) e gli assessori municipali Paola Ilari, Christian Raimo e Matteo Zocchi. A prendere per prima parola proprio la rappresentante del Campidoglio: “Essere qui è un’emozione unica. Qualche anno fa questo spazio era abbandonato, oggi è bello, colorato e pieno di vita e di idee. C’è tanto lavoro ed impegno dietro, ma soprattutto la visione di una scuola che si fa città e una città che si fa scuola”.

E ancora: “Un Bibliopoint per gli studenti e per il territorio può tenere in piedi il tessuto sociale della comunità di Fidene. La visione sta qui, nel ridisegnare la città, gli spazi che abitiamo e i significati che costruiamo a partire dai luoghi della conoscenze e della cultura. Nel farci città che educa e che apprende“.

Dal Comune al Municipio. Christian Raimo, assessore alla Cultura del III Municipio ha seguito dall’inizio il progetto: “Sono molto contento si sia arrivati a questo giorno. “Il Bibliopoint di Fidene è una testimonianza di come si possano unire le istanze di una comunità con quelle delle istituzioni, valorizzandosi reciprocamente. Fidene – continua l’assessore – era un territorio sprovvisto di librerie ed insieme si è riusciti a costruire una biblioteca. Un gruppo di venti persone, tra le quali mi piace sottolineare l’impegno della docente Lorena Rughetti, si è messo in moto per il progetto”.

“Il Bibliopoint, grazie alla risposta di diverse case editrici, sarà arricchito da testi nuovi e riviste, e da generi come la narrativa e l’editoria per ragazzi. L’obiettivo, con il tempo, è portarlo da Bibliopoint di tipo B a tipo C, con più libri e aperture. Questo è il risultato di un modello che vorrei riproporre anche in altri luoghi come Settebagni, Castel Giubileo, Vigne Nuove e Talenti che non hanno ancora biblioteche”.

A chiudere gli interventi istituzionali, poi, il presidente Paolo Marchionne: “Una gioia tornare nel luogo del delitto, con il colpevole che è stato arrestato. Qui andò a fuoco la biblioteca, oggi rinasce più ricca grazie ad una rete che ha visto cooperare istituzioni, scuola e comunità. Il Bibliopoint ha la missione di far tornare tutti noi a scuola. La cultura è ignifuga e oggi abbiamo oggettivato questo slogan. Il lavoro non finisce qui. Se riusciremo a far vivere questo luogo, farà da leva a tutto il quartiere per migliorarlo sempre più. La cultura non solo è ignifuga, ma anche un formidabile fattore di riqualificazione. Fidene non è periferia, ma un posto meraviglioso”.

Dalla musica alle letture: gli eventi dell’inaugurazione

Bibliopoint Fidene
Giulia Zaccardelli legge alcune pagine del suo libro ‘La storia di Fidene-Nuovo Salario’

Il programma è poi proseguito con alcuni eventi di musica e cultura. Il coro Gospel de ‘Le Mani Avanti’ ha proposto quattro brani del proprio repertorio, poi tre studenti dell’IC Fidenae hanno letto ed interpretato alcune poesie. A chiudere la lettura di tre testi da parte di attori e scrittori. Tra le performance anche l’intervento di Giulia Zaccardelli che ha regalato al pubblico un piccolo estratto del suo libro ‘La Storia di Fidene-Nuovo Salario’, testo donato alla biblioteca da Typimedia Editore.

Di seguito la fotogallery con alcuni momenti della giornata.

La fotogallery

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