Continuano i controlli serrati della polizia di Stato in numerosi locali della movida nei nostri quartieri. Stavolta a pagare le conseguenze di una cattiva condotta sono state delle attività commerciali in zona Salario, oltre a San Basilio, San Lorenzo, Parioli, Villa Glori, Parioli e Talenti. 

Cinque in totale i provvedimenti di sospensione di licenza applicati dal Questore, per aver somministrato alcolici ai minori. La durata delle chiusure va dai 10 ai 30 giorni per casi più gravi. 

Nella mattinata di giovedì 17 giugno la Squadra Mobile, in collaborazione con le squadre di polizia giudiziaria dei Commissariati e Distretti della capitale competenti per territorio, ha proceduto ad operazioni di polizia giudiziaria che hanno consentito di approfondire e consolidare il quadro informativo relativo al fenomeno della mala movida. 

Già la scorsa settimana i controlli avevano portato alla sanzione e alla sospensione della licenza per 10 giorni a tre locali del Trieste-Salario: un minimarket di via Viterbo, in zona Salario “pizzicato” a somministrare alcol a minorenni senza che il titolare avesse chiesto i documenti per verificarne l’età; un esercizio commerciale di via Nizza zona piazza Fiume, dove  venerdì scorso sono state trovate due ragazze minorenni che consumavano superalcolici ai tavoli esterni del locale; un bar in via Salaria, dove otto ragazze minorenni bevevano spritz . Una delle clienti aveva meno di 16 anni, quindi il titolare dovrà anche rispondere penalmente alla procura della Repubblica.