15 Giugno 2021 - 7:29 . Conca d'Oro . Viabilità

Ponte ciclopedonale, iter infinito: gara d’appalto entro fine 2021? Ecco a che punto siamo

Il ponte ciclopedonale Sacco Pastore - Conca d'Oro
Il ponte ciclopedonale Sacco Pastore - Conca d'Oro

Si è svolta la scorsa settimana una commissione Mobilità di aggiornamento sul progetto del ponte ciclopedonale che dovrebbe unire Sacco Pastore a Conca d’Oro, alleggerendo il traffico all’interno di entrambe le zone del municipio e incentivando in maniera decisiva l’intermodalità.

Il ponte ciclopedonale Sacco Pastore – Conca d’Oro

Il présidente della commissione, Matteo Pietrosante (LeU), tramite la sua pagina Facebook ha illustrato tutti i passaggi che stanno caratterizzando il lunghissimo e altrettanto lento iter amministrativo che, non si sa ancora bene quando, porterà alla realizzazione dell’opera.

Tra ottobre e novembre 2020 Roma Metropolitane ha presentato il progetto definitivo del ponte – ricorda Pietrosante – mentre a dicembre la Regione, con una delibera, ha approvato il nuovo prezziario”. Un primo “intoppo”, perché il progetto andrà adeguato a questa delibera prima di essere approvato. “Operazione che dovrebbe essere in carico a Roma Metropolitane – spiega il consigliere di maggioranza – ma la società attualmente è in stato di liquidazione. Ciò però non toglie che i progetti vengano portati a termine, se iniziati prima della messa in liquidazione”.

E qui si arriva all’attualità, perché tra giugno e luglio Roma Metropolitane e il Comune dovrebbero sottoscrivere un nuovo contratto di servizio, al fine di ripartire i compiti e decidere cosa rimarrà alla società e quali al Campidoglio.

“In quella stessa sede  – prosegue Pietrosante – andrà anche accertato un altro tema fondamentale per la realizzazione del ponte, cioè quale ente farà da stazione appaltante per il bando di gara. Attualmente Roma Metropolitane è già stazione appaltante e, a livello logico, spetterebbe ad essa espletare l’appalto per il ponte. Ma lo stato di liquidazione in cui verte potrebbe spingere il Campidoglio ad optare per una stazione appaltante diversa. Questo, appunto, lo si capirà solamente una volta sottoscritto il nuovo contratto di servizio”.

Ultimo importante passaggio: recuperare le risorse ministeriali e attualizzarle al 2021. I soldi per realizzare il ponte ciclopedonale, infatti, ammontano a 5 milioni di euro dei quali 1 a carico al ministero dei trasporti e gli altri 4 al Comune di Roma e fanno parte del quadro economico della metro B1, poiché il ponte era un’opera connessa alla realizzazione della stazione di Conca d’Oro. A dare una risposta dovrà essere la Ragioneria dello Stato. 

“Nonostante la complessità della questione – conclude Pietrosante – i rappresentanti dell’assessorato presenti alla commissione hanno sottolineato la possibilità di andare in gara entro la fine di quest’anno, poiché le procedure di cui sopra, anche se numerose, dovrebbero avere tempi abbastanza celeri da consentirlo. Da ultimo, è stato ricordato che l’intervento non riguarderà solo la realizzazione del ponte ma anche la riqualificazione delle aree adiacenti ai varchi del ponte. Svolgeremo un’ulteriore commissione verso fine luglio, inizio agosto per comprendere se l’iter stia procedendo correttamente”.