di Valerio Valeri

La polemica sulle nuove ciclabili nel III Municipio si arricchisce, se così si può dire, di un nuovo capitolo che riguarda nello specifico il tratto realizzato un mese fa su via dei Prati Fiscali. Protagonista è Gianluca Torelli, 54 anni, dipendente Rai e residente al Nuovo Salario.

Lo abbiamo incontrato all’angolo tra via dei Prati Fiscali e largo Valtournanche: “Il 27 aprile intorno alle 15.30 – racconta a Roma H24 – avevo da poco imboccato il tratto di ciclabile che da largo Valtournanche procede su via dei Prati Fiscali in direzione via Salaria. Di solito passo su questo lato per dirigermi a lavoro, perché è più agevole e sicuro poi passare sulla ciclabile all’altezza della Moschea. Ad un certo punto ho visto un signore mettersi in mezzo alla ciclabile e mettersi a urlare che io di là non potevo passare. Io gli ho risposto di lasciarmi andare, perché stavo andando a lavoro. Come risposta al mio tentativo di superarlo, mi ha sferrato un pugno sulla spalla. A quel punto l’ho minacciato di una denuncia, ho preso il telefono in mano avvisandolo che gli avrei fatto una foto e a quel punto mi ha dato uno schiaffo in testa“.

L’alterco per fortuna non è andato oltre. “Il signore si è girato e se n’è andato – prosegue Gianluca, che dal 1996 è un ciclista amatoriale – , ho provato a fargli una foto ma è venuta male. Con lui c’erano altre tre persone, una delle quali ha anche fatto qualche tentativo per calmare la situazione, ma nessuno si è venuto a scusare. Purtroppo andavo di corsa e non ho avuto la prontezza di chiamare la polizia, a mente lucida lo farei subito. Ho parlato con l’avvocato dell’associazione Salvaciclisti, ma mi è stato sconsigliato di denunciare perché ci sono tre testimoni a suo favore, rischio di venire querelato a mia volta”.

Il post-denuncia scritto da Torelli su Facebook ha fatto il giro del web, tanto che in molti si sono convinti che a malmenarlo fosse stato qualcuno del negozio per animali gestito da Francesco Bellavista, da dove sarebbe uscito l’aggressore: “Noi non c’entriamo assolutamente nulla – ci ha spiegato il titolare – anche perché io quel giorno nemmeno c’ero”. Mentre i ciclisti – tra cui Gianluca Torelli – fanno avanti e indietro sulla ciclabile, sorvegliati discretamente da alcuni agenti della polizia locale presenti sul posto per evitare problemi, sul marciapiede alcuni commercianti di zona, tra i quali Bellavista, continuano ed esprimere le loro rimostranze nei confronti della neonata ciclabile: “Sta creando grossi disagi – spiega Bellavista – e noi lo avevamo già scritto al Comune. I clienti non sanno più dove parcheggiare e quando si fanno le operazioni di carico e scarico il traffico si intensifica. Qui i negozi chiudono, non bastava la pandemia adesso anche questo?”.

Nel frattempo, il vicesindaco e assessore alla Città in Movimento Pietro Calabrese ha chiesto al comandante dei vigili di Roma, Ugo Angeloni, di verificare l’accaduto “e di presidiare e controllare le ciclabili di nuova realizzazione tramite i gruppi locali, con agenti muniti di bici già in dotazione”.

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