di Valerio Valeri

Fabiana Pietroletti è da dieci anni la fioraia di Settebagni. Oggi, lunedì 19 aprile, è però costretta a portare via tutti i suoi fiori e le sue piante, perché il chiosco di via Salaria 1399 in cui è affittuaria va demolito.

“Sono ancora confusa – racconta a Roma H24 – al momento non so cosa fare. Già da un paio di anni avevo ricevuto la visita dei vigili, in seguito a segnalazioni anonime. Poi è arrivato il Comune che recentemente ha notificato l’ordine di demolizione alla proprietaria”.

Per Settebagni quell’angolo di bellezza era un punto di riferimento, tanto che domenica mattina a decine si sono recati da Fabiana per un saluto, per acquistare gli ultimi fiori o una pianta. “Sono davvero stata travolta dall’affetto di tutti – continua Fabiana – e questo mi ha scaldato il cuore. Mi hanno dimostrato tantissima vicinanza. Ora però io come faccio? Mio marito è invalido, il chiosco era l’unica fonte di guadagno“.

La signora Pietroletti ne ha vissute tante in dieci anni di attività. “Come quando – ricorda – alle dieci di sera un ragazzo mi chiamò pregandomi di portare un mazzo di rose rose alla compagna, perché lui era fuori Roma. Scesi dal letto, tornai al chiosco e feci la consegna. Oppure quando un ragazzo voleva comprare 1.000 rose rosse, ma lo convinsi ad accontentarsi di 100, perché mi dispiaceva fargli spendere una fortuna”.

Insomma, Fabiana – che vive a Labaro, poco più a nord – nel tempo ha stretto un bel rapporto con Settebagni. Adesso, però, dovrà lasciarlo. Nella speranza di trovare una nuova occupazione.