La notte tra mercoledì 10 e giovedì 11 marzo due mezzi Ama parcheggiati in via Falterona e via Montesacro, a Città Giardino, sono stati divorati dalle fiamme. Polizia e vigili del fuoco sono accorsi sul posto, domando l’incendio e adesso il compattattore ribaltabile dell’azienda municipalizzata è uno scheletro carbonizzato. 

Daniele Diaco, portavoce 5 Stelle in assemblea capitolina, ha commentato quanto accaduto: “Mi sono reso conto fin da subito – spiega a Roma H24 – che l’atto è probabilmente doloso. Un mezzo parcheggiato regolarmente non va a fuoco da solo. Anche i vigili del fuoco, che ringrazio per l’intervento tempestivo, hanno questo sospetto“.

Diaco è convinto che ci sia una consorteria criminale a dirigere atti di questo genere. “Beh sì, sono cinque anni – risponde – , ovvero da quando c’è questa amministrazione, che in città vengono bruciati cassonetti, mentre due anni fa è andato a fuoco addirittura l’intero impianto Tmb di via Salaria. Sono situazioni che danneggiano la collettività, sono beni pubblici. Mi auguro che si indaghi e vengano individuati i responsabili“.