30 Novembre 2020 - 16:27 . Montesacro . Cultura
Il Tufello al centro di Montesacro: una rassegna culturale ne racconta l’unicità
Il Tufello diventa il centro di Montesacro. E lo fa grazie all’iniziativa “Storytelling nell’Oltre Aniene“, un nuovo progetto di valorizzazione territoriale guidato dalla Associazione Riverrun e vincitore dell’avviso pubblico “Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022”, che fa parte di “RomaRama 2020”, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale.
Un progetto che si svilupperà nel triennio 2020-2022, dando voce all’intera comunità e coinvolgendola in uno storytelling partecipato e innovativo del quartiere. Un racconto corale a più voci che partirà dal “genius loci” del Tufello per raccontarlo in modo inedito attraverso due percorsi di podcast geolocalizzati, cioè dei veri e propri itinerari tematici ed esperienziali fruibili da chiunque abbia uno smartphone.
La scelta di dar voce in modo innovativo a una delle più antiche e periferiche borgate di Roma nasce dalle sue caratteristiche uniche, come l’aver mantenuto intatto un profilo popolare, con famiglie residenti da oltre quattro generazioni passate da una società tardo contadina alla società industriale – e l’aver costituito dagli anni ’70 uno straordinario laboratorio di innovazione sociale e civile.
L’obiettivo di “Storytelling nell’Oltre Aniene” – promosso anche dagli assessorati alla Cultura e alle Politiche Educative Scolastiche del III Municipio – è anche quello di promuovere interventi di cittadinanza attiva che favoriscano la diffusione della cultura nel territorio, restituiscano vitalità alla produzione culturale contemporanea ed attivino una nuova interpretazione degli spazi pubblici del quartiere. Le azioni, che coinvolgono direttamente i residenti grazie al laboratorio permanente “redazione di comunità”, si svolgeranno (quando possibile, vista l’emergenza Covid) in luoghi particolarmente significativi per la comunità, come il Liceo Aristofane, la biblioteca Ennio Flaiano e il centro sociale Astra, mentre la stanza virtuale di Riverrun, ed i social network della rete dei partner coinvolti, saranno la piazza nella quale si potrà assistere senza rischi alle conferenze e ai meeting on line.
Innovazione è la parola chiave degli strumenti scelti per coinvolgere i residenti in questo progetto: podcast, realtà aumentata ed edizione di una guida cartacea partecipata che valorizzi il territorio. L’obiettivo è quello di mettere in atto una forma di storytelling partecipato, innovativo, diffuso e soprattutto fruibile senza rischi in tempo di Covid.
La rassegna ha avuto inizio il 19 novembre con l’incontro virtuale “Esiste un Genius loci del Tufello?” e proseguirà nelle prossime settimane.