Tanti voucher, ma le bici non ci sono. E molti clienti sono costretti a tornare a casa senza bicicletta. Il click day per la richiesta del bonus mobilità del Governo, scattato il 3 novembre, ha fatto sentire i suoi effetti anche nel nostro quartiere. In molti hanno atteso per ore prima di riuscire a completare la procedura e ottenere lo sconto, che deve essere speso entro 30 giorni.

“Il problema è che noi non abbiamo biciclette e non le hanno nemmeno i fornitori – spiega Simone Luberto, uno dei titolari del negozio Ztl di via Val di Lanzo, 151/153 -. Stiamo facendo fronte a un carico di lavoro molto più consistente, e abbiamo persone che aspettano in fila anche un’ora e mezzo. Ma purtroppo spesso sono costrette a tornarsene a casa a mani vuote. Non ci sono bici, i fornitori non le hanno e non possiamo far partire gli ordini. E, di conseguenza, nemmeno accettare i voucher, che sono utilizzabili per un periodo di tempo molto limitato. Stiamo cercando di capire come muoverci in questa situazione, per cercare di venire incontro alle esigenze dei nostri clienti.

Stessa situazione anche da Cicli Franchi, in via Adamello, 29: “L’aumento delle richieste c’è stato eccome – spiega il titolare, Giovanni Franchi, il problema è che le biciclette mancano e non solo da noi. I clienti girano di negozio in negozio sperando di riuscire a spendere il buono, ma non riescono”. Il boom delle richieste è confermato anche dal negozio Cicli Castellaccio, a via delle Vigne Nuove 618: “Da due giorni facciamo fronte a lunghe file di persone che hanno i voucher in mano, nella speranza di cambiarli” spiegano dal negozio.

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