Quarantena di 14 giorni per chiunque fosse entrato in contatto con i positivi dell’Avogadro. Lo scorso 4 ottobre, l’istituto del Trieste-Salario ha comunicato la chiusura di tutte le sedi per una settimana – a partire dal 5 ottobre – a causa di un focolaio di Coronavirus.

Per questo ora, con una circolare pubblicata sul proprio sito, il liceo dispone “a tutti coloro fossero entrati in stretto contatto con gli alunni risultati positivi al test Covid 19, che in attesa di essere contattati dalla Aal Roma 1, devono porsi in autoisolamento per 14 giorni a partire dalla data dell’ultimo contatto, e comunicarlo tempestivamente al dirigente (stefaniasenni@liceoavogadro.onmicrosoft.com)”.

E ancora, si legge che gli studenti in questione “non possono uscire dal loro domicilio e devono prestare particolare attenzione alle norme igieniche. Dopo 14 giorni dovranno effettuare il tampone molecolare per poter rientrare a scuola”.

Per quanto riguarda i ragazzi risultati positivi, la scuola dispone che potranno rientrare soltanto dopo il doppio esito negativo al tampone. Inoltre, anche i loro famigliari devono osservate l’isolamento fiduciario di 14 giorni.

Ma quello dell’Avogadro rischia di non essere un caso isolato nel quartiere. Come documentato da RomaH24, infatti, in diversi istituti del territorio i comportamenti all’esterno rischiano di vanificare le regole osservate nelle aule. Senza controlli efficaci anche all’uscita dalle scuole, infatti, scene di capannelli di studenti troppo vicini tra loro e senza mascherine sono all’ordine del giorno.

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