5 Ottobre 2020 - 15:12 . Conca d'Oro . Cronaca
Conca d’Oro ha i suoi angeli custodi: così rinascono i giardini di viale Val Padana
Si incontrano due volte alla settimana, sono armati di scope, guanti, rastrelli e tanta forza di volontà. La loro missione? Riportare la bellezza nei giardini di viale Val Padana, in zona Conca d’Oro. Un’area che fino a poche settimane fa era abbandonata al degrado, ma che ora sta gradualmente recuperando un aspetto dignitoso.
Il merito è dei volontari di Arte e città a colori, che hanno deciso di prendersi cura dell’area, pulendo ogni martedì e venerdì l’asfalto, tagliando le siepi e rimuovendo i rifiuti. “All’inizio il lavoro da fare è stato titanico – spiega Franco Galvano, fondatore di Arte e città a colori -. A terra c’era un tappeto di vetri rotti, cartoni e aghi di pino, le siepi erano diventate una giungla. I residenti della zona erano disperati. Avevano provato a ripulire l’area, ma purtroppo dopo poco, il degrado era tornato a regnare sovrano. Ora stiamo cercando di coinvolgerli nel lavoro che stiamo portando avanti”.
Metro per metro, i giardini di viale Val Padana stanno rinascendo: due volte a settimana per circa tre-quattro ore, Galvano e la sua squadra ripuliscono una porzione dell’area. “I primi tempi, ogni volta che tornavamo nella zona sistemata la volta prima, era di nuovo tutto da rifare – continua Galvano -. Ora, invece, la situazione sta migliorando, le persone apprezzano il lavoro che stiamo facendo e ne hanno rispetto, molti residenti si fermano per ringraziarci”.
Mentre Galvano sta spiegando il lavoro svolto, una signora anziana attraversa i giardini e, vedendo i volontari al lavoro con scope e pettorine, si ferma ad osservarli e commenta: “Il loro lavoro è prezioso, quest’area è da anni ostaggio del degrado, ma è necessario insegnare alle persone ad avere più rispetto dei luoghi in cui vivono”.
Un punto importante del lavoro di Arte e città a colori, oltre alla riqualificazione degli spazi, è proprio la responsabilizzazione di chi li vive: “Basta poco per mantenere pulito un giardino, dobbiamo imparare ad amare i nostri luoghi e ad averne cura”. L’associazione sta lavorando anche per riqualificare altre piccole aree verdi in via dei Prati Fiscali e viale Jonio.
Per quanto riguarda i giardini di viale Val Padana, però, il progetto non si fermerà solo alla pulizia del giardino: il gruppo di Galvano vorrebbe decorare con dei murales tutte le serrande degli esercizi commerciali che si trovano sulla strada. “Ogni opera dovrebbe rappresentare il negozio su cui è raffigurata” spiega Galvano.
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