Gioco, sport, scienza, animali: tutte le offerte dei centri estivi

Mentre le porte dell’estate si aprono, quelle di scuole e asili si chiudono. Per molti genitori è una gioia poter trascorrere più tempo con i propri figli, ma per quelli che lavorano può essere un problema. Dove poter portare i bimbi per evitare che restino da soli a casa ad annoiarsi davanti a pc e tv?

Associazioni e musei scendono in campo
Oltre a baby-sitter e nonni, di cui non tutti possono beneficiare, in estate non possono mancare i centri estivi. Associazioni, musei e tante altre realtà organizzano campus per bambini di ogni età. Dalle attività sportive ai laboratori didattici, passando per i giochi in lingua inglese.
Non mancano poi i centri estivi municipali attivati nelle scuole. Ma quali sono quelli presenti al Flaminio e ai Parioli?

“I centri agiscono in totale autonomia”
Romah24 ha cercato di fare il punto della situazione per aiutare mamme e papà nella scelta, individuando i campi estivi pubblici e privati che si trovano nei due quartieri.
«Le scuole pubbliche – spiega Emanuele Gisci, assessore alle Politiche educative e scolastiche del Secondo Municipio – gestiscono i centri in totale autonomia. È l’istituto stesso che individua il soggetto a cui affidare l’organizzazione del centro». Il Municipio interviene solo in un secondo momento per stipulare, con il soggetto che predisporrà il campus nella struttura scolastica, il contratto che stabilisce le condizioni di utilizzo dei locali.
Il Municipio, dal canto suo, predispone un centro ricreativo «realizzato – come sottolinea l’assessore – grazie ai fondi municipali». Il campus, gestito dalla cooperativa sociale Le mille e una notte, si tiene nei locali del Circolo sportivo dell’Aeronautica militare, sul lungotevere Salvo D’Acquisto.
Il campo, che sarà attivo dal 15 giugno al 30 luglio, «è aperto anche ai giovani con disabilità grazie alla presenza di personale qualificato» spiega l’assessore, sottolineando come tutti i partecipanti «possono raggiungere la struttura usufruendo del servizio navetta».

45 euro a settimana pasti inclusi
Il costo è di 45 euro a settimana, pasti inclusi. «Si tratta di una cifra molto contenuta proprio perché il Secondo Municipio investe nel progetto circa 20 mila euro» spiega l’assessore ricordando che «per iscriversi basta visitare il sito internet del Municipio».
Ma il Municipio non è l’unico a pensare ai bimbi durante la calda estate romana.

Corsi di cucina stampa e tipografia
In via Flaminia c’è il museo Explora che dal 10 giugno al 13 settembre organizza campi estivi a seconda delle fasce di età. Il centro si svolge dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.30. Le attività offerte sono varie e spaziano dai laboratori di cucina a quelli dedicati a scoprire fiori e ortaggi, passando per i giochi dedicati alle antiche tradizioni di stampa e tipografia.
Per chi ha figli appassionati di scienza, in via Ulisse Aldrovandi, il Museo civico di zoologia organizza campus scientifici per bambini dai 5 ai 12 anni.

In compagnia di orsi ed elefanti
Le attività, che prevedono anche giochi scientifici in inglese, sono organizzate dal 10 giugno al 13 settembre, con una breve sospensione dal 12 al 16 agosto.
A preoccuparsi della cura dei più piccoli c’è anche il Bioparco di viale del Giardino Zoologico. Tra orsi, elefanti e le tante specie che vivono nel parco i bambini hanno la possibilità di partecipare a molte iniziative all’insegna della natura e della scoperta del mondo animale.

Gli oratori parrocchiali
Non sono molti, invece, gli oratori parrocchiali che predispongono campus per ragazzi. Uno dei pochi si trova in via Panama. La parrocchia di San Roberto Bellarmino, infatti, proprio in questi giorni sta definendo gli ultimi dettagli per il centro che dovrebbe partire intorno alla metà di giugno.
Insomma, non resta che l’imbarazzo della scelta!

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