12 Luglio 2020 - 9:01 . Parioli . Cronaca
Villa Ada perde uno dei suoi “alberi della memoria” dedicati ai nostri defunti
Divelto dal terreno e spezzato da un pino potato dal Servizio Giardini. Si presenta così, a Villa Ada, ciò che resta di quello che era un bellissimo “albero della memoria“. Uno splendido acero rosso messo a dimora il 6 giugno 2017 in ricordo di Fabrizio Forquet, giornalista del Sole24Ore scomparso il 2 aprile 2016 a 48 anni. A denunciare il fatto è l’Osservatorio Sherwood, associazione volontaria impegnata nel decoro del parco. “Nei giorni scorsi durante l’intervento di abbattimento di un vecchio pino, gli operai hanno maldestramente travolto la pianta dedicata al compianto giornalista”.
A voler piantare l’acero, simbolo del Canada, paese amato da Fabrizio, erano stati la moglie Valentina e i figli Ferdinando, Miosa, Marta e Giuliana. “Sappiamo bene dello stato in cui si trova l’albero”, ha spiegato lavedova. “Abbiamo rimosso la targhetta in ricordo di Fabrizio e provvederemo a piantarne un altro presto”.