26 Giugno 2020 - 10:15 . Flaminio-Parioli . Cronaca

Villa Ada, mancano i giochi. Ecco il censimento dell’Osservatorio Sherwood

Il censimento dei giochi a Villa Ada
Il censimento dei giochi a Villa Ada

A Villa Ada i giochi per i bambini sono ridotti all’osso. A lanciare l’allarme è l’Osservatorio Sherwood che ha curato un vero e proprio censimento delle giostrine. “I giochi attualmente funzionanti – denuncia l’attivista Lorenzo Grassi – escludendo l’area a Parco Rabin, risistemata a novembre 2019 grazie alle donazioni dei comitati Don Minzoni e Retake – sono davvero pochi: cinque altalene, di cui tre per i più piccoli, quattro dondoli a molla, due scivoli, di cui uno rotto e chiuso con nastro giallo da settembre 2019, e due piccole strutture con assi in legno e sbarre”. Un quadro scarno, considerando che il polmone verde del quartiere è il terzo più grande parco pubblico di Roma, dopo il Parco regionale dell’Appia antica e Villa Doria Pamphilj.

Mancano i giochi per bambini

“Nei prati del parco si possono ammirare diversi sostegni per altalene tristemente vuoti e svariate piattaforme in plastica senza più l’ombra di un gioco – prosegue Grassi – per non parlare della decantata altalena utilizzabile anche dai disabili, inaugurata a ottobre 2014 grazie alla donazione dell’associazione Leprotti di Villa Ada, danneggiata a giugno 2017 e poi scomparsa nel nulla”.
C’è una riflessione dello scrittore Marco Lodoli, residente storico del Trieste-Salario, che gli attivisti di Osservatorio Sherwood amano ricordare: “Chi non ama i giochi dei bambini e le panchine degli anziani e degli innamorati, odia la vita. Chi non ripara questi danni, dimentica i cittadini più fragili e indifesi. Vogliamo altalene che congiungano la terra al cielo, i bisogni ai sogni. E il Comune non chiuda gli occhi e le tasche, ma provveda”.

La mappa dei giochi mancanti

Ecco il censimento completo: nella zona del grande lago inferiore sono presenti due altalene (una per piccoli, rimossa quella per disabili), una struttura con assi di legno, sbarre e corda e due piattaforme vuote; nell’area vicino al Casale della Finanziera ci sono una struttura con assi di legno, sbarre, scala in corda e quadri, un sostegno per altalene vuoto e tre piattaforme vuote; vicino alla pista di pattinaggio, risistemata a maggio 2013, sono presenti due altalene (una per piccoli), tre dondoli a molla, uno scivolo alto (rotto a settembre 2019 e in attesa di riparazione), un sostegno per altalene vuoto e una piattaforma vuota; a piazzale Angelo Frammartino, a ridosso del laghetto superiore, ci sono una altalena per piccoli, uno scivolo piccolo in plastica, un dondolo a molla, una piattaforma vuota (prima erano altalene). E infine a Parco Rabin sono presenti un castello in plastica, sei altalene, di cui due per i più piccoli, uno scivolo piccolo in plastica e una casetta in legno.