Le targhe toponomastiche del parco di Villa Ada, abbandonate da anni e senza cura, tornano a splendere grazie all’impegno dei volontari. Sabato 15 maggio le associazioni “Osservatorio Sherwood”, gli “Amici di Villa Ada” e i “Leprotti di Villa Ada” si sono ritrovate per “rinfrescare la memoria” all’interno della storica villa.

Grazie all’impegno dei volontari, armati di scale, secchi, panni, spazzoloni e guanti, sono così tornati leggibili i nomi di: Augusto Ciuffini, Don Lorenzo Milani, Don Giuseppe Dossetti, Jean Monnet, Federico Chabod e Francesco Luigi Ferrari.

Ma quella di sabato non sarà l’unica iniziativa: “Il lavoro non è finito e prossimamente organizzeremo una seconda giornata” fanno sapere dall’Osservatorio Sherwood. Intanto, i visitatori della villa possono ammirare le prime targhe di nuovo pulite.