13 Luglio 2020 - 18:20 . trieste-salario . Cronaca
Villa Ada, i volontari lanciano l’allarme abbattimenti. Questa la risposta del Comune
A Villa Ada è iniziato un nuovo abbattimento di pini, nella parte bassa del parco. All’inizio di giugno ne erano stati colpiti altri nella parte alta, nell’ampia zona compresa tra il lago superiore e la strada che porta al maneggio.
Si trattava di piante segnate a morte nella primavera del 2018 dalle croci in spray rosso durante un monitoraggio commissionato dal Campidoglio a un’azienda privata. E così, ora, le motoseghe tornano in azione. Secondo l’Osservatorio Sherwood sembra che la motivazione ufficiale sia quella di “un intervento d’urgenza per un albero colpito da un fulmine”. Ma il risultato – proseguono gli attivisti dell’associazione in un lungo post su Facebook – è una zona “trasformata in cimitero di patriarchi arborei stesi sul terreno”.
E ancora: “Peraltro le tante sezioni dei grandi tronchi tagliati appaiono in perfetto stato. Nessuna malattia o criticità apparente. E a nulla sono valse le ripetute richieste di trasparenza preventiva sulle motivazioni tecniche a giustificazione di questo scempio annunciato”. Così, nell’attesa che il Comune pianti i 200 nuovi alberi previsti per Villa Ada dalla proposta vincitrice, proprio di Osservatorio Sherwood, nell’ambito del bilancio partecipativo di Roma Capitale 2020, il parco continua a essere impoverito del suo prezioso patrimonio naturale.
E il Campidoglio cosa dice? La risposta sugli ultimi abbattimenti nel polmone verde di Roma Nord è affidata alla pagina Facebook di Laura Fiorini, assessora alle Politiche del verde, Benessere degli animali e Rapporti con la cittadinanza attiva nell’ambito del Decoro urbano di Roma Capitale: “Si tratta di piante a fine ciclo vegetativo, molte delle quali già segnalate durante il monitoraggio effettuato nel 2018. L’intervento è ormai in via di ultimazione e mira a garantire l’incolumità di cittadini e turisti che ogni giorno frequentano una delle ville più belle della Capitale”.
Prosegue il post: “A fronte di questi abbattimenti, assolutamente necessari, abbiamo già finanziato due progetti di riforestazione della villa che porteranno, entro marzo 2021, alla piantumazione complessiva di oltre 300 alberi. Si tratta di un progetto partecipativo che mira a rimpiazzare le alberature perse all’interno di Villa Ada, (molti abbattimenti furono effettuati dopo la nevicata del 4 febbraio 2012) e di un appalto di fornitura e messa a dimora di alberi”.
LEGGI la news sul crollo (per errore) di un albero della memoria