Note di jazz, oggi 30 gennaio, sulle strisce pedonali di viale Regina Margherita. Roman Barabakh, ucraino di Leopoli, classe 1975, discende da una famiglia di musicisti. Diplomato come concertista e laureato in musica, è percussionista e trombettista. Oggi, come da tradizione dei “one man band di strada” suona all’incrocio tra viale Regina Margherita e via Salaria.
“Adesso sono qui, ma ogni giorno mi sposto in un luogo diverso. Abito a Roma da 20 anni ma viaggio in tutto il centro Italia per lavorare”.

L’artista, munito di biglietto da visita, depliant illustrativo e copie di Cd spiega: “Gli artisti di strada sono spesso mandati via, le città non concedono spazi urbani ai musicisti. Inoltre ci sono dei limiti anche nelle attrezzature con cui possiamo esibirci, in particolare ci impongono di non usare amplificazioni acustiche, ma è una regola che rende la nostra professione antiquata. Anche per noi è necessario stare al passo con i tempi e la tecnologia ci aiuta a lavorare”.