Piccoli passi avanti per la questione viale Bruno Buozzi. Un tratto dell’arteria è da anni transennato a causa di un muro pericolante che perimetra la collina Parioli. Da allora, nel terrapieno, è cresciuta una giungla che aumenta, di fatto, lo stato precario dell’area.

Di recente si è tenuta una riunione tra Municipio e il dipartimento Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana del Comune, sul tavolo c’è da cercare un’intesa per superare l’impasse burocratica e mettere finalmente in sicurezza l’area. 

“Nel 2019 — spiega il consigliere municipale e presidente del comitato Don Minzoni, Andrea De Rosa — c’è stato un fenomeno di slittamento della collina, il muro si è inclinato e da allora, dopo una richiesta dei vigili del fuoco, la zona è stata interdetta al transito. Il Municipio vorrebbe occuparsi della questione, ma prima c’è da mettere in sicurezza l’area dove, intanto, sono cresciuti alberi alti anche venti – venticinque metri. Il Simu ha preso atto della vicenda, per la messa in sicurezza occorre che prima sia deforestata l’area e che sia rifatto il muretto di contenimento”.

La soluzione più immediata sarebbe quella di inserire i lavori all’interno del bando per la messa in sicurezza della collina Parioli tramite una variante sul progetto, già stanziato, i cui lavori dovrebbero partire entro fine anno.

“Altrimenti — chiosa De Rosa — bisognerebbe studiare un bando apposito e i tempi, di conseguenza, si allungherebbero”.