Oltre due mesi. È il tempo trascorso dalla sospensione dei lavori per la riqualificazione di via Tommaso Salvini. Le operazioni per il rifacimento dell’asfalto sono state interrotte intorno a metà marzo, a seguito del forte vento che, tra la fine di febbraio e l’inizio del mese successivo, avevano causato una strage di alberi nella Capitale.

Le piante cresciute lungo la strada, infatti, portano tutte lo stesso cartello: “Lavori sospesi in attesa di perizia sulle alberature esistenti”. Ma la verifica dell’agronomo, e l’eventuale potatura o l’abbattimento, non sono ancora arrivati. E, nel frattempo, il cantiere per i lavori sull’asfalto non può essere aperto.

Gli interventi sulla strada, che parte da piazza Ungheria, dovrebbero essere realizzati con i fondi degli oneri concessori del parcheggio in piazzale delle Muse. Gli stessi soldi utilizzati, in parte, per il restyling di viale della Moschea. Al momento non si muove nulla, e i residenti restano in attesa.